“Responsabilità sociale d’impresa è anche aprire le proprie porte per raccontare i propri progetti con relative criticità e risultati alle altre aziende. Responsabilità sociale è anche creare occasioni di incontro che possano ispirare innovazione e favorire la collaborazione nel territorio”, quest le parole di Andrea Cecchinato, Direttore Operations di Selle Royal, in occasione del seminario sul tema “Un sistema integrato per la gestione della supply chain”, tenutosi nel quartiere generale di Selle Royal Group, a Pozzoleone.
L’azienda ed il partner promotore, Link Management, hanno invitato uomini e donne di operations, acquisti e pianificazione delle aziende italiane ad assistere alla presentazione del progetto che ha fortemente cambiato la gestione della Supply Chain in Selle Royal.
La supply chain, cioè la produzione allargata alla collaborazione con i fornitori, risulta infatti di fondamentale importanza per le realtà che si rivolgono non solo all’Italia, ma che hanno anche fatto dell’export la loro principale sfida per gli anni a venire.
Cecchinato ha presentato e descritto i progetti evolutivi che sono stati attuati all’interno dell’azienda: la pianificazione delle attività e delle risorse con un sistema APS avanzato come Cyberplan (descritto dal presidente di Cybertec, ing. Kirchner) e la gestione proattiva degli ordini di acquisto e di conto lavoro, tramite la piattaforma Iungo (illustrato dal direttore commerciale di Iungo Mongiorgi).
La tavola rotonda, moderata dal prof. Maurizio Faccio, docente di Sistemi Industriali e Logistica dell’Università di Padova, ha coinvolto, oltre allo staff di Selle Royal e i partner tecnici, anche un fornitore strategico che ha partecipato a questa evoluzione fin dalle sue fasi sperimentali, Rivaplast Italia srl.
La pianificazione efficace della produzione, la scelta di partner gestionali efficaci, il coinvolgimento proattivo dei collaboratori e dei fornitori per raggiungere il traguardo comune della soddisfazione del cliente finale, sono infatti temi imprescindibili, nonché un metodo efficace per essere competitivi in un mercato sempre più mondiale, esigente e dinamico.
"Si tratta di condividere un tema che è sempre di maggiore attualità: migliorare la competitività aziendale anche in ambito operations, estendendola a tutti i partecipanti della filiera produttiva. E noi ci sentiamo la responsabilità, da azienda global, di contaminare positivamente il territorio con il nostro caso” ha concluso Cecchinato.
L’azienda ed il partner promotore, Link Management, hanno invitato uomini e donne di operations, acquisti e pianificazione delle aziende italiane ad assistere alla presentazione del progetto che ha fortemente cambiato la gestione della Supply Chain in Selle Royal.
La supply chain, cioè la produzione allargata alla collaborazione con i fornitori, risulta infatti di fondamentale importanza per le realtà che si rivolgono non solo all’Italia, ma che hanno anche fatto dell’export la loro principale sfida per gli anni a venire.
Cecchinato ha presentato e descritto i progetti evolutivi che sono stati attuati all’interno dell’azienda: la pianificazione delle attività e delle risorse con un sistema APS avanzato come Cyberplan (descritto dal presidente di Cybertec, ing. Kirchner) e la gestione proattiva degli ordini di acquisto e di conto lavoro, tramite la piattaforma Iungo (illustrato dal direttore commerciale di Iungo Mongiorgi).
La tavola rotonda, moderata dal prof. Maurizio Faccio, docente di Sistemi Industriali e Logistica dell’Università di Padova, ha coinvolto, oltre allo staff di Selle Royal e i partner tecnici, anche un fornitore strategico che ha partecipato a questa evoluzione fin dalle sue fasi sperimentali, Rivaplast Italia srl.
La pianificazione efficace della produzione, la scelta di partner gestionali efficaci, il coinvolgimento proattivo dei collaboratori e dei fornitori per raggiungere il traguardo comune della soddisfazione del cliente finale, sono infatti temi imprescindibili, nonché un metodo efficace per essere competitivi in un mercato sempre più mondiale, esigente e dinamico.
"Si tratta di condividere un tema che è sempre di maggiore attualità: migliorare la competitività aziendale anche in ambito operations, estendendola a tutti i partecipanti della filiera produttiva. E noi ci sentiamo la responsabilità, da azienda global, di contaminare positivamente il territorio con il nostro caso” ha concluso Cecchinato.