11/12/2018

Quali sono i rischi finanziari per l'economia italiana?

L'infografica del Centro Studi Confindustria mette in luce la posizione del Paese.

Nella media dei giudizi delle 3 agenzie di rating, l’Italia è a due gradini da BB+. Ulteriori declassamenti comporterebbero una maggiore difficoltà per le nostre banche nel reperire liquidità dalla BCE e potrebbero portare a una ricomposizione dei portafogli degli investitori. Ciò farebbe salire ulteriormente il BTP, causando una minore disponibilità e maggiori costi del credito per imprese e famiglie, oltre a un aumento del costo per il finanziamento del debito pubblico.



Gli investitori esteri continuano a vendere titoli di debito italiani, pubblici e privati. L'esposizione verso il nostro Paese è diminuita di oltre 70 miliardi negli ultimi due trimestri: un'uscita di capitali di tale entità non si verificava dal 2012.

È necessario e urgente agire con misure di politica economica che siano in grado di migliorare in modo strutturale le tendenze dell'economia italiana. Ciò è cruciale per rassicurare i risparmiatori che investono nel nostro Paese (i mercati) sulla sua tenuta economica.