06/02/2019

Nuovi servizi e agevolazioni a disposizione delle aziende associate a Confindustria Vicenza

Mirko Bragagnolo, delegato Credito e Finanza di Confindustria Vicenza, illustra gli accordi con Workinvoice.it e Prometeia. Torna anche nel 2019 il "Credit Passport".

Si tratta – spiega Mirko Bragagnolo, presidente del Comitato Piccola Impresa e delegato Credito e Finanza di Confindustria Vicenza - di offrire alle imprese due strumenti molto pratici per gestire in maniera più rapida e flessibile il flusso di cassa, da una parte, e per avere maggior conoscenza di come sta evolvendo la propria nicchia di mercato o informazioni su nuove opportunità di business, dall’altra”.



Il 2019, infatti, ha già visto la stipula di un accordo per favorire l'accesso delle imprese alla piattaforma online per lo sconto fatture gestita da Workinvoice.it. Su questa piattaforma le aziende possono scontare pro-soluto le fatture, ottenendo una anticipazione del 90% dell'importo. La cessione avviene con il meccanismo dell'asta e funziona completamente online. Si tratta di un canale alternativo a quello tradizionale bancario e non impegna la Centrale rischi dell'azienda. Per le imprese è previsto l'azzeramento della fee di registrazione sulla piattaforma (450 euro) grazie a uno specifico codice da richiedere a Confindustria Vicenza.

Inoltre, Confindustria Vicenza ha sottoscritto con Prometeia Spa un accordo per mettere a disposizione ad un prezzo molto vantaggioso un'analisi sulle performance delle principali imprese attive in oltre 170 microsettori dell'economia italiana, dall’industria ai servizi, dalla distribuzione alle costruzioni aggiornati con cadenza semestrale (giugno, novembre). Ogni report fornisce un quadro completo del micro-settore di riferimento, con analisi, previsioni, grafici, tabelle, dati e indicatori sulle principali grandezze reali e finanziarie.

Infine, per il secondo anno consecutivo, Confindustria Vicenza proporrà alle imprese associate il "Credit Passport". In breve si tratta di una fotografia dello stato di salute creditizio di oltre 1000 società di capitali vicentine (ad esclusione di società immobiliari e grandissimi gruppi per cui lo strumento d’analisi non sarebbe appropriato).

Il report personalizzato, che misura la probabilità di insolvenza dell’azienda e ne illustra in maniera chiara e trasparente gli elementi che la determinano, è generato grazie al ricorso a una tecnologia d’avanguardia di analisi di Credit Data Research (CDR), società londinese che utilizza anche algoritmi Moody’s Analytics.

Lo strumento è generato dalla combinazione di due componenti fondamentali per l’analisi del merito creditizio: la componente finanziaria e la centrale rischi. L’indagine offerta da Confindustria Vicenza si basa solo sulla componente finanziaria, ovvero sull’analisi dei dati di bilancio depositati in Camera di Commercio e quindi pubblici (contrariamente alla centrale rischi).

Specialmente negli ultimi anni – spiega Mirko Bragagnolo –, la vita delle imprese è stata molto influenzata dagli accadimenti del mondo della finanza. Proprio per questo, consci del ruolo sempre più cruciale del rating nel rapporto con le banche, ma anche con clienti e fornitori di filiera, soprattutto esteri, abbiamo ritenuto di offrire il Credit Passport per quanto riguarda la parte dell’analisi di bilancio. Da questo imponente lavoro, abbiamo ricavato i dati per l’indagine che ci restituisce una fotografia molto positiva del tessuto manifatturiero vicentino”.

Per informazioni contattare l'Area Credito e Finanza: tel. 0444 232500.