20/03/2019

Città Impresa: a Vicenza dal 29 al 31 marzo il festival dei territori industriali sui rischi di recessione e il Nord dimenticato

Molti i grandi nomi del dibattito economico e sociale tra cui il premio Nobel Michael Spence.

La dodicesima edizione del Festival Città Impresa, quest'anno sotto la direzione del giornalista Dario Di Vico, mette al centro del dibattito i rischi di recessione e il Nord dimenticato.



La manifestazione, che torna a Vicenza da venerdì 29 a domenica 31 marzo, vedrà la partecipazione dei grandi nomi del dibattito economico e sociale: fra questi spiccano Michael Spence, premio Nobel per l’Economia 2001, che inaugurerà il Festival, Enzo Moavero Milanesi, ministro degli Affari esteri e della cooperazione internazionale, Erika Stefani, ministro degli Affari regionali e delle Autonomie, Mario Monti, presidente Università Bocconi, già presidente del Consiglio e commissario europeo alla concorrenza, Giulio Tremonti, presidente Aspen Institute Italia, Maurizio Sacconi, già ministro del lavoro, della salute e delle politiche sociali, Maurizio Stirpe, vicepresidente Confindustria, Tiziano Treu, presidente CNEL, Marco Bentivogli, segretario generale FIM-CISL, Giuseppe De Rita, presidente Censis, Francesco Giavazzi, docente di Economia politica dell’Università Bocconi di Milano, Ilvo Diamanti, Università di Urbino. Saranno presenti grandi imprenditori, come Giuseppe Bono, amministratore delegato di Fincantieri, presidente Fondazione Nord Est e di Confindustria FVG, Catia Bastioli, amministratore delegato Novamont, i chief economist di Confindustria e di Intesa Sanpaolo, Andrea Montanino e Gregorio De Felice, e poi Alberto Dal Poz, presidente di Federmeccanica, Gianfranco Battisti, amministratore delegato e direttore generale FS Italiane, Zeno D’Agostino, presidente Porto di Trieste e vicepresidente ESPO, Carlo Bonomi, presidente Assolombarda, ma anche tanti piccoli e medi imprenditori “champion”. Al Festival di Vicenza discuteranno dei temi caldi dell’economia anche i protagonisti dell'informazione, come Gian Antonio Stella, editorialista del Corriere della Sera, e Ferruccio de Bortoli, presidente Longanesi, e autori di primo piano, come l’avvocato Romolo Bugaro, autore di Non c’è stata nessuna battaglia (Marsilio Editore) e di Effetto Domino (Einaudi), e Aldo Bonomi, sociologo, direttore AAster e autore di Tessiture sociali. La comunità, l’impresa, il mutualismo, la solidarietà con Francesco Pugliese (Egea).

In un 2019 caratterizzato da una forte incertezza economica sia sul piano nazionale che internazionale il Festival – promosso da ItalyPost e Comune di Vicenza, con il patrocinio della Provincia di Vicenza, in collaborazione con Commissione Europea e Fondazione Corriere della Sera, main partner Intesa Sanpaolo, e con la collaborazione di Federmeccanica e di Confindustria Vicenza, Confartigianato Vicenza e CNA Vicenza, curato da Goodnet Territori in Rete – riporta sotto i riflettori l'economia reale, i territori, l'industria.

Saranno molti gli eventi in programma che vedranno protagonista Confindustria Vicenza e le imprese associate. Il secondo appuntamento (giovedì 28 marzo Villa Cordellina Lombardi di Montecchio Maggiore) che precede l'inizio ufficiale del festival, dal titolo “Quei Champion che continuano a crescere”, vedrà partecipare al confronto - tra gli altri - Piergiorgio Cattelan, presidente Cattelan Italia, Diego Nardin, amministratore delegato Fope, e Carlo Robiglio, presidente Piccola Industria Confindustria.

Il Festival si aprirà ufficialmente venerdì 29 marzo ad Altavilla Vicentina, presso la sede di Fondazione CUOA, con la lectio magistralis di Michael Spence, premio Nobel per l’Economia 2001: "La rapida transizione dell'economia globale".

Sempre il 29 marzo un altro evento centrale sarà "L’auto e la nuova industria della mobilità”, che vedrà il confronto tra Alberto Dal Poz, presidente di Federmeccanica, Giampiero Castano, già responsabile dell’Unità di gestione delle vertenze del Ministero dello Sviluppo economico, Maurizio Stirpe, vicepresidente Confindustria, e Roberto Vavassori, presidente Clepa.

Nella stessa giornata Massimo Calearo Ciman, presidente di Calearo Antenne, interverrà sul tema "Quanto valgono le aziende tedesche in Italia", mentre in occasione dell'appuntamento “Impresa e mobilità sociale”, interverranno Antonio Calabrò, direttore Fondazione Pirelli e vicepresidente Assolombarda, Giovanni Bonotto, direttore creativo Bonotto, e Claudia Piaserico, vicepresidente di Confindustria Vicenza e responsabile del Progetto Fabbricare Valori.

Dalle 15.00 alle 16.15 nella sede di Confindustria Vicenza a Palazzo Bonin Logare, Gianfranco Battisti, amministratore delegato e direttore generale Ferrovie dello Stato Italiane, Giuseppe Bono, amministratore delegato Fincantieri, presidente Fondazione Nord Est e Confindustria FVG ,con la conduzione di Dario Di Vico, interverranno su "Le infrastrutture e la crescita". Nella stessa sede dalle 16.30 alle 17.45 l'incontro "Il modello europeo “solo export” e la fine della domanda interna", vedrà intervenire con Andrea Montanino, chief economist Confindustria, Paolo Onofri, presidente Prometeia Associazione, Fedele De Novellis, partner REF Ricerche, con l'introduzione di Innocenzo Cipolletta, presidente Assonime.

Il 29 marzo in Basilica Palladiana si discuterà anche di “Proprietà intellettuale nella stagione del 4.0”, anche con gli interventi di Ercole Bonini, presidente e fondatore Studio Bonini e Paolo Santagiuliana, amministratore delegato Taplast.

Il giorno seguente, sabato 30 marzo, Luca Cielo, presidente Cielo e Terra Vini, e Massimiano Tellini, head Circular Economy Intesa Sanpaolo, discuteranno di “Economia circolare: il ruolo delle PMI”.

A palazzo Bonin Longare, a partire dalle 10.00 il dibattito si concentrerà sul tema della formazione: "Alternanza scuola-lavoro: un investimento per evitare il mismatch di domani", introdotto da Luca Vignaga, amministratore delegato MarzottoLab, e Marco Pagano, amministratore delegato Risorse, sarà dedicato al tema dell’alternanza scuola-lavoro, durante il quale verrà proiettato un documentario prodotto dagli studenti della IULM di Milano in collaborazione con sette aziende. L’evento vedrà gli interventi di Laura Dalla Vecchia, presidente Polidoro, Alberto Favero, direttore generale Baxi, Roberto Zecchino, vice president human resources & organization south Europe Robert Bosch, Roberto Valente, direttore risorse umane Gruppo Beltrame; concluderà Tiziano Treu, presidente CNEL.

Si parlerà poi di “Grandi filiere e fornitoripartner: il caso Leonardo” con Marco Zoff, chief procurement & supply chain officer Leonardo, Fabrizio Casadei, general manager Ecor International, e Alessandro Rosso, amministratore delegato gruppo Tps.

Nel pomeriggio di sabato si terranno alcuni degli eventi clou del festival. Si parte a Palazzo Bonin Longare alle 15.00 con “Il partito del Pil e la recessione”: Carlo Bonomi, presidente Assolombarda, ne discuterà con Francesco Giavazzi, docente di Economia politica all’Università Bocconi di Milano, e Ferdinando Giugliano, editorialista Bloomberg Opinion. Enzo Moavero Milanesi, ministro degli Affari esteri e della cooperazione internazionale, sarà poi protagonista di un confronto con Luciano Vescovi, presidente Confindustria Vicenza, Agostino Bonomo, presidente Confartigianato Imprese Vicenza e Veneto, e Cinzia Fabris, presidente di CNA Vicenza, su “Gli scenari dell’Europa dopo il voto e le sfide delle imprese”.

Per scoprire il programma completo, gli aggiornamenti e registrarsi ai singoli eventi è a disposizione il portale dedicato: www.festivalcittaimpresa.it.