03/04/2019

"Alterniamoci tra scuola e azienda per un’edilizia sostenibile"

Il progetto del Centro Edile Palladio sul tema dell'alternanza scuola-lavoro.

Centro Edile Palladio di Vicenza - ente con ampio e consolidato know-how nella gestione di progetti finanziati a livello regionale, nazionale e europeo - è titolare dell’innovativo progetto “Alterniamoci tra scuola e azienda per un’edilizia sostenibile” finanziato dalla Regione del Veneto per implementare la conoscenza e la consapevolezza dell’Alternanza Scuola-Lavoro tanto nelle scuole quanto nelle aziende nel contesto dell’edilizia sostenibile e nelle sue esigenze di innovazione di processo e di prodotto.



In una logica di condivisione e di rete tra istituti e mondo del lavoro il progetto coinvolge Scuole Edili e Istituti di Istruzione secondaria di 2° grado delle province di Vicenza, Belluno, Padova, Rovigo, Treviso e Venezia per un totale di oltre 300 studenti ed è frutto di un lavoro di coprogettazione tra le Scuole e imprese localizzate in diverse provincie del Veneto coinvolte nel progetto in qualità di partner aziendali in quanto sensibili ed interessate ai percorsi di Alternanza Scuola Lavoro.

La collaborazione tra questi soggetti può quindi costituire per il mondo della scuola l’occasione per migliorare l’aderenza al mercato del lavoro dei sistemi d’insegnamento e di formazione, favorendo il passaggio dall’istruzione al mondo del lavoro, e rafforzando i sistemi di istruzione e formazione professionale e migliorandone la qualità.

Il progetto è iniziato a settembre 2018 e finora gli allievi e studenti veneti sono stati chiamati a mettere in gioco l’Alternanza Scuola-Lavoro attraverso momenti di confronto attivi e interattivi, come con le aziende partner, con metodologie innovative ed esperienziali come quelli del teatro di idee e della gara dei mestieri.

Il percorso sta continuando con altri due appuntamenti di “Incontro Scuola-Impresa” che analizzano il rapporto tra Alternanza Scuola-Lavoro e il mondo del lavoro per comprenderne le opportunità ma anche le criticità attraverso un forte coinvolgimento di testimonianze di imprese venete. Il primo si terra il prossimo 2 aprile a Vicenza dove ci saranno testimonianze importanti di imprese edili e di giovani che hanno avuto un’esperienza positiva di Alternanza Scuola-Lavoro e sperimentazione di tecniche e materiali in ottica di edilizia sostenibile, mentre l’evento finale si terrà a fine maggio e nei prossimi giorni verrà definita la sede.

La giornata del 2 aprile si articola in una parte teorica, prevista alla mattina e una pratica, nel pomeriggio. I temi affrontati nella sessione della mattina sono:
  • terra cruda e luoghi comuni;
  • cenni sul patrimonio esistente (in Italia e nel mondo);
  • il passaggio da materia a materiale;
  • il riconoscimento di un terreno idoneo per l’uso edile;
  • le principali tecniche costruttive e la relativa innovazione tecnologica
  • perché e come usare la terra cruda oggi: limiti e potenzialità.

Nel pomeriggio i ragazzi saranno divisi in gruppi e metteranno un po’ “le mani in pasta”. I diversi gruppi sono pensati come “stazioni di lavoro”, per cui se ne prevede la turnazione, per quanto possibile:
  1. analisi e riconoscimento di un terreno (si possono prevedere 2 o 3 gruppi che fanno questa attività)
  2. preparazione del materiale
  3. produzione di mattoni in terra
  4. preparazione e stesura di un intonaco in terra
  5. realizzazione di un muro con la tecnica della terra battuta (anche qui, potendo, si possono moltiplicare le postazioni)
  6. uso di prodotti di provenienza industriale