26/02/2014

Bottega Veneta supera il miliardo di euro di fatturato nel 2013

Il dato di chiusura dell’esercizio 2013 conferma le previsioni e per la griffe vicentina è un anno da incorniciare.

Il 2013 per Bottega Veneta è un anno che rimarrà nella storia della prestigiosa griffe con base a Vicenza facente parte del gruppo francese Kering.

In occasione delle sfilate milanesi sono infatti stati rivelati i dati d’esercizio dell’anno che si è appena concluso che fa segnare ricavi per 1 miliardo e 16 milioni di euro e una crescita a doppia cifra (+13,8%) rispetto all’anno precedente. Eccellenti anche i risultati sul fronte del reddito operativo corrente che arriva a quota 331 milioni, ovvero il 32,5% del fatturato.
Per sfondare la quota dei 1.000 milioni di fatturato è stato decisivo l’ultimo trimestre 2013 che ha fatto segnare vendite per 291 milioni, oltre 30 milioni più del trimestre precedente e il 13,4% in più dell’ultimo trimestre 2012.

Una crescita che procede parallelamente a quella del numero di negozi di proprietà che al 31 dicembre 2013 sono 221, 6 in più del terzo trimestre dello stesso anno e ben 25 in più del 2012.
Oltre all’aumento dei negozi, Bottega Veneta nel 2013 ha coronato altri due importanti obiettivi: “Abbiamo inaugurato la nostra prima Maison al mondo, uno spazio di oltre 1000 metri quadrati a Milano, in Via Sant’Andrea, e il nuovo Atelier di Vicenza, all’interno di una storica villa a Montebello Vicentino - dichiara Marco Bizzarri, Presidente e CEO di Bottega Veneta -. Entrambe le iniziative, svolte secondo i più aggiornati criteri di sostenibilità ambientale, welfare e responsabilità sociale, confermano la volontà dell’azienda di dedicare sempre maggior attenzione e cura nei confronti della propria clientela e delle proprie persone, le quali costituiscono la vera risorsa di Bottega Veneta, da sempre indissolubilmente legata alla grande tradizione italiana dell’artigianato d’eccellenza”.

A riprova di quest’impegno sul fronte della responsabilità e della valorizzazione delle risorse umane, è arrivato, a fine 2013, anche il prestigioso riconoscimento assegnato da Great Place to Work come “Best Workplace”. “In un settore a basse barriere tecnologiche come quello in cui operiamo – spiega Marco Bizzarri, ad di Bottega Veneta -, il vero valore aggiunto è infatti dato dalle persone e dalla continua ricerca di miglioramento e innovazione derivate dalla stretta collaborazione tra i singoli. Chi lavora in Bottega Veneta fin dai primi mesi in azienda si innamora del prodotto, dell’artigianalità e della qualità senza compromessi che contraddistingue il marchio”.