15/04/2019

OTB: fatturato 2018 a 1,439 miliardi. Nuovo piano investimenti da oltre 200 milioni per i prossimi 3 anni

Ridefinite le priorità di business del gruppo giuidato da Renzo Rosso. Per Diesel prevista una nuova strategia distributiva.

Il 2018 è stato per OTB un anno di marcata discontinuità rispetto al passato. Nel corso dell’esercizio si è realizzato un profondo lavoro di ridefinizione e riordino delle priorità di business, e poste solide basi per una crescita del gruppo sostenibile sul lungo termine.

Il fatturato consolidato 2018 di OTB si attesta a 1.439 milioni di euro, in flessione del 3,2% a cambi costanti rispetto all’esercizio precedente.

Questa contrazione è principalmente dovuta alla performance del marchio Diesel. A fronte di una continua e significativa presenza nei mercati asiatici (Giappone in primis), Diesel ha registrato una riduzione del proprio fatturato in Europa e in Nord America. In particolare negli Stati Uniti, mercato da sempre strategico per il marchio, è in atto un importante piano di rilancio, inclusivo dell’opportunità offerta dalla procedura volontaria di “Chapter 11” che consente alle imprese di riorganizzarsi sulla base dell’esistenza di un credibile progetto di sviluppo.

Il piano, nato dall’esigenza di adeguarsi alle nuove dinamiche del mercato, prevede una ridefinizione della strategia distributiva nei prossimi 3 anni: la chiusura di alcuni punti vendita non performanti e onerosi, l’apertura di nuovi monomarca in location in linea con il posizionamento di Diesel, il restyling di oltre il 60% dei negozi esistenti, l’apertura di pop-up tematici, il potenziamento del canale e-commerce tramite investimenti in innovazione tecnologica, e una serie di partnership con i principali player americani del canale wholesale.

I marchi del segmento designer (Maison Margiela, Marni, Viktor&Rolf, Paula Cademartori) e le altre aziende del gruppo (Staff International e Brave Kid) confermano un andamento complessivamente positivo e un fatturato in crescita.

L’EBITDA del gruppo è pari a 41,5 milioni di euro, con una flessione a cambi costanti di circa 11 milioni rispetto all’esercizio precedente, al netto di operazioni straordinarie e dell’effetto di attività destinate alla dismissione.
Il risultato netto delle attività ricorrenti è negativo per 26 milioni di euro, a cui si aggiungono gli effetti derivanti da attività destinate alla dismissione (“discontinued operations”) per un valore pari a 32,5 milioni di euro.

La posizione finanziaria netta di OTB si è ulteriormente rafforzata, raggiungendo 111 milioni di euro, con un miglioramento di 27 milioni di euro (+32%) rispetto al 2017. Quest’ultima si somma a una situazione patrimoniale netta molto solida che si attesta a 885 milioni di euro.

Il livello di patrimonializzazione consolidata e la significativa disponibilità di risorse finanziarie, unitamente alle efficienze attuate sui costi di struttura e a una organizzazione semplificata e integrata, sono alla base del piano industriale di sviluppo del gruppo, che investirà oltre 200 milioni di euro nei prossimi 3 anni.

Il piano strategico prevede il potenziamento della distribuzione di tutti marchi su tutti i canali e mercati (in particolare il canale retail, che vedrà l’apertura di circa 180 nuovi punti vendita), il consolidamento delle competenze industriali del gruppo (tramite investimenti in strutture, processi, ricerca e innovazione), oltre a un’espansione dell’attuale perimetro di OTB attraverso attività di Merger & Acquisition.

Così Ubaldo Minelli, Amministratore Delegato di OTB: “Il 2018 è stato volutamente un anno di reset, con interventi mirati a creare gli adeguati presupposti per uno sviluppo sostenibile del business. OTB ha una visione chiara dei suoi obiettivi di lungo termine, una strategia focalizzata per il loro raggiungimento e un importante piano di investimenti per accelerare la crescita dei marchi già in portafoglio. Il patrimonio netto e l’attuale posizione finanziaria di OTB ci permetteranno altresì di continuare ad esplorare nuove opportunità”.