23/05/2019

Smart Working, in Allnex Italy un evento dedicato a chi vuole introdurlo in azienda

Venerdì 31 maggio, l’evento organizzato da Niuko a Romano d’Ezzelino segnerà la conclusione della Settima del Lavoro Agile promossa dalla Regione Veneto.

Nelle grandi imprese sta conoscendo un boom, ma nelle Pmi l’applicazione è ancora limitata: i dati 2018 dell’Osservatorio sullo Smart Working della School of Management del Politecnico di Milano restituiscono un quadro di luci e ombre. Se fra le grandi imprese italiane il 56% ha avviato progetti in questo senso (nel 2017 erano il 36%), fra le Pmi la percentuale scende all’8%: fra i freni principali, la burocrazia e la mancata conoscenza delle modalità di applicazione e implementazione. Proprio per stimolare l’introduzione di questo strumento che, se applicato in modo efficace, aumenta la produttività del 15% e riduce l’assenteismo del 20% (sempre secondo i dati del Politecnico), in occasione della giornata di chiusura della Settimana del Lavoro Agile (27-31 maggio 2019) promossa dalla Regione Veneto, Niuko Innovation & Knowledge propone un appuntamento dedicato all’approfondimento del tema del lavoro Smart. Un’occasione preziosa, aperta sia alle aziende che hanno già intrapreso questo percorso e vogliono consolidare la loro esperienza o confrontarsi con altre esperienze sia alle realtà che si affacciano per la prima volta a questa proposta (iscrizioni ancora aperte, per maggiori info: https://www.niuko.it/magazine/smart-working-due-eventi-dedicati-chi-vuole-introdurlo-azienda).

Il programma

Nella prima parte, dopo l’intervento di apertura di Santo Romano, direttore Area Capitale Umano, cultura e programmazione comunitaria della Regione Veneto, verrà proposto un approfondimento a cura di Confindustria Vicenza sugli aspetti giuridici. A seguire un intervento di Fabiana Palù, consulente organizzativo e coach, sulla gestione delle risorse e gli aspetti organizzativi dello Smart Working. Nella seconda parte, i partecipanti verranno coinvolti in gruppi di lavoro tematici, in modalità esperienziale, per la stesura di linee guida “take away” dello Smart Working in azienda. Dopo la presentazione dell’esperienza di Allnex Italy le conclusioni saranno affidate all’Assessore Regionale all’Istruzione, alla Formazione al Lavoro e Pari Opportunità Elena Donazzan.

Il Caso Allnex Italy

llnex Italy ha strutturato lo Smart Working attraverso un accordo sindacale redatto grazie al prezioso supporto di Confindustria Vicenza: l’azienda, che conta 130 addetti per un fatturato di 122 milioni di euro (dato 2018), ha aperto la possibilità a tutti i lavoratori che rientrano nei requisiti definiti dall’accordo. Le modalità di applicazione vengono concordate caso per caso, in base alle esigenze dei lavoratori e dell’azienda.

"L’accordo – spiega Martina Meneghetti, Hr manager dell’azienda del Bassanese, specializzata nella produzione di resine per vernici e parte di un gruppo multinazionale che conta circa 4000 addetti – rappresenta l’evoluzione naturale della politica di flessibilità dell’organizzazione del lavoro che abbiamo sempre attuato. Abbiamo siglato l’intesa nel gennaio di quest’anno e l’abbiamo presentata in assemblea raccogliendo molta curiosità: al momento sono in partenza i primi due lavoratori. Si tratta di due risorse che lavorano lontano e per loro la possibilità di operare da remoto un giorno alla settimana – dotati di pc e telefono aziendale – rappresenta un miglioramento della qualità della vita".