18/10/2022

Grafiche Tassotti: una collezione per celebrare il bicentenario della morte di Antonio Canova

Una linea di prodotti dedicata a quattro opere simbolo della produzione canoviana: “Le tre Grazie”, “Amore e Psiche”, “Adone e Venere”, “Ebe”.

Al via le celebrazioni in occasione del bicentenario della morte di Antonio Canova, avvenuta a Venezia il 13 ottobre 1822. Sono infatti numerose le iniziative pronte ad animare diverse città venete e non solo per questo importante anniversario.

In particolare, i Musei Civici di Bassano del Grappa – custodi di uno dei fondi di opere e documenti canoviani più ampi e importanti al mondo – rendono omaggio al più celebre scultore dell’epoca neoclassica con la mostra “Io, Canova. Genio europeo, curata da Giuseppe Pavanello e Mario Guderzo, con la direzione scientifica di Barbara Guidi, in programma dal prossimo 15 ottobre fino al 26 febbraio 2023.

Sempre attenta alle iniziative culturali del territorio, Grafiche Tassotti ha creato per l’occasione una linea di prodotti dedicata a quattro opere simbolo della bellezza della produzione canoviana: “Le tre Grazie”, “Amore e Psiche”, “Adone e Venere”, “Ebe”, tratte da altrettante incisioni commissionate dal Canova per un catalogo delle sue opere. Acquistabile presso il bookshop dei Musei Civici, la Carteria Tassotti, ma anche online e presso i rivenditori autorizzati, la collezione Tassotti dedicata a Canova comprende una gamma completa di articoli: quaderni, diari, blocchetti per appunti, biglietti augurali, segnalibri, matite e cartoline. Il tutto caratterizzato dall’inconfondibile stile Tassotti, che si distingue per artigianalità e cura del dettaglio.

Ma non è tutto. Le celebrazioni dedicate al Canova sono l’occasione per Tassotti Editore di riproporre due pubblicazioni storiche. Si tratta del catalogo della mostra dedicata alla produzione incisoria dello scultore allestita a Roma e poi a Bassano nel 1993, e del libro “Antonio Canova. Opere a Possagno e nel Veneto”, edito in italiano e inglese con testi di Gianbattista Vinco da Sesso e foto di Paolo Marton, pubblicato per la prima volta nel 1992.

Due edizioni immancabili nella biblioteca di ogni appassionato di arte canoviana, vere e proprie testimonianze dell’operato dell’artista, capace di offrire al mondo capolavori di bellezza sublime. Un’ulteriore affermazione del legame indissolubile di Tassotti con il proprio territorio.