Il Presidente di Confindustria Vicenza Luciano Vescovi ricorda con ammirazione la figura di Giancarlo Ferretto, già presidente di Confindustria Vicenza (dal 1975 al 1983), Confindustria Veneto (dal 1984 al 1990) e del Gruppo Giovani Imprenditori di Confindustria Vicenza (fu il primo presidente, qui il suo discorso al 60° anniversario della fondazione del Gruppo), scomparso lo scorso 16 agosto.
"Giancarlo fonda il Gruppo Giovani Imprenditori nel 1959 e rimane giovane imprenditore per tutta la vita, nei pensieri, nel coraggio, nei sogni", ricorda Vescovi a nome anche di tutti i colleghi imprenditori che hanno, in tantissimi, testimoniato il loro affetto verso Ferretto sia in forma privata che pubblica.
"Gli dicevo sempre - continua - che lui era il nostro Presidente, per la presenza in ogni momento, soprattutto in quelli difficili per la nostra Associazione, per la preparazione e l’esempio.
È stato non solo punto di riferimento ma anche faro verso il domani, sia per i propri colleghi imprenditori a Vicenza e in Veneto, ma anche per le persone che lo circondavano e per il territorio tutto. E lo ha sempre dimostrato con l'entusiasmo e la capacità di pensare e agire in grande.
Grazie agli uomini come lui, il mondo diventa migliore".
"Giancarlo fonda il Gruppo Giovani Imprenditori nel 1959 e rimane giovane imprenditore per tutta la vita, nei pensieri, nel coraggio, nei sogni", ricorda Vescovi a nome anche di tutti i colleghi imprenditori che hanno, in tantissimi, testimoniato il loro affetto verso Ferretto sia in forma privata che pubblica.
"Gli dicevo sempre - continua - che lui era il nostro Presidente, per la presenza in ogni momento, soprattutto in quelli difficili per la nostra Associazione, per la preparazione e l’esempio.
È stato non solo punto di riferimento ma anche faro verso il domani, sia per i propri colleghi imprenditori a Vicenza e in Veneto, ma anche per le persone che lo circondavano e per il territorio tutto. E lo ha sempre dimostrato con l'entusiasmo e la capacità di pensare e agire in grande.
Grazie agli uomini come lui, il mondo diventa migliore".