Per il quinto anno consecutivo Confindustria Vicenza porta scienza e tecnologia nei centri estivi organizzati nel Vicentino.
La proposta di Confindustria Vicenza, realizzata con il contributo della Camera di Commercio di Vicenza, è completamente gratuita per i partecipanti, e punta ad essere capillare su tutto il territorio: oltre a Vicenza, presente con due centri estivi STEM, i laboratori sono realizzati anche a Bassano, Isola Vicentina, Trissino, Bressanvido, Grisignano di Zocco e Sossano. L’obiettivo dei centri estivi STEM, così come del progetto Vicenza Making Future, è di creare interesse e passione verso percorsi tecnici e scientifici, che riflettono le attività produttive del territorio, superando gli stereotipi di genere.
"Il nostro obiettivo è chiaro: rendere Vicenza la città più Stem d’Italia – ha dichiarato Ivan Tomasi, coordinatore della Commissione Education di Confindustria Vicenza, a margine della visita di oggi (ndr 25/7/2024) al centro estivo presso la scuola Zecchetto di Vicenza –. Sappiamo di poterlo raggiungere grazie all’impegno del Comune di Vicenza e delle istituzioni locali, che in questi anni ci hanno permesso di coinvolgere oltre 13.000 persone nelle numerose iniziative formative e culturali dedicate alla diffusione delle discipline Stem. È con questo spirito che continuiamo a promuovere i centri estivi Stem, che offrono alle giovani generazioni l'opportunità di esplorare le scienze, la tecnologia, l'ingegneria e la matematica in modo ludico e coinvolgente. È anche attraverso occasioni di questo tipo che possiamo coltivare giovani innovatori e innovatrici, preparandoli ad affrontare un futuro sempre più tecnologico. Siamo convinti che ogni ragazzo e ragazza, attraverso l'educazione Stem, possa scoprire le proprie potenzialità e contribuire in modo significativo allo sviluppo del nostro territorio e non solo".
Alla visita ha preso parte anche l’assessore all’istruzione del Comune di Vicenza Giovanni Selmo: "Questa iniziativa già da qualche edizione va ad arricchire la nostra proposta dei centri estivi comunali, che quest’anno sono anche di più, ovvero 39 - spiega l’assessore Selmo -. Si tratta quindi di una proposta ricca da parte del Comune, nella quale si inseriscono delle partnership importanti come quella con Confindustria Vicenza con il laboratorio STEM. È una collaborazione che offre delle occasioni di grande utilità nell’estate dei bambini, con esperienze manuali soprattutto nel campo delle discipline scientifiche. La proposta estiva per i nostri ragazzi e per le loro famiglie, già molto variegata, viene dunque ulteriormente valorizzata da collaborazioni di qualità".
Il progetto di Confindustria Vicenza prevede uno o più laboratori STEM al giorno per ogni centro estivo, per una decina di giorni consecutivi, a cui possono partecipare massimo 30 bambini e bambine, tra gli 8 e i 13 anni. Grazie alla collaborazione con Pleiadi, società specializzata nella divulgazione scientifica, ogni giorno ragazzi e ragazze affrontano, tramite attività pratiche ed esperienziali, una particolare tematica: dalla chimica allo studio dei materiali, dall’ingegneria alla sostenibilità ambientale.