STEAM è l’acronimo che unisce Science, Technology, Engineering, Arts, Mathematic, materie nelle quali la presenza femminile registra ancora oggi un importante divario rispetto a quella maschile. A questo tema è dedicata la mostra “Mind the Gap - 12 illustratrici raccontano 12 donne STEAM”, che sarà ospitata dal 28 settembre al 3 ottobre presso Confindustria Vicenza (Club degli Imprenditori - Scuderie di Palazzo Bonin Longare, ingresso Corso Palladio, 13 – Vicenza).
“I pregiudizi in base ai quali esisterebbero ‘materie da maschi’ e ‘materie da femmine’ rischiano di condizionare bimbi e – soprattutto – bimbe fin dalla più tenera età, impedendo la loro libera espressione e realizzazione, e limitando le possibilità di sviluppo e crescita sociale che solo nel confronto tra le diversità trovano terreno fertile. Per questo motivo Confindustria Vicenza, con la Commissione Education, realizza da anni molte iniziative volte a diffondere la cultura STEAM tra le giovanissime generazioni, e grazie alla collaborazione con Illustri abbiamo iniziato a farlo anche con il linguaggio dell’arte”. ha dichiarato Ivan Tomasi, Delegato Education di Confindustria Vicenza.
Mind the Gap 2024
L’edizione 2024 della mostra si intitola: “Mind the Gap: 12 illustratrici raccontano 12 donne STEAM”. Il progetto, curato da Illustri, ha visto il coinvolgimento di un gruppo di ragazzi e ragazze del Liceo Don G. Fogazzaro che hanno selezionato dodici profili di donne che nel corso della storia si sono distinte per il loro impegno e per la loro perseveranza nel ricoprire ruoli in ambito STEAM. I profili individuati sono stati poi condivisi con le dodici illustratrici che, attraverso la loro chiave di lettura, li hanno tradotti in dodici ritratti inediti.
“Siamo felicissimi di continuare la collaborazione con Confindustria Vicenza e di farlo lavorando nuovamente su un tema - la sottorappresentazione femminile nelle materie STEAM - che si inserisce perfettamente nel tema dell'edizione 2024 del Festival, ovvero 'Disegnare la complessità'. Investigare le tensioni culturali dei nostri giorni, provando a renderle comprensibili attraverso il linguaggio del disegno, è uno dei compiti più importanti dell'illustrazione oggi” ha dichiarato Francesco Poroli, direttore artistico di Illustri Festival 24, evento biennale che rende Vicenza la capitale dell’illustrazione italiana.
L’esposizione “Mind the Gap”, che si articola in 12 opere originali realizzate dalle artiste: Alice Berti, Irene Bidello, Alice Bonora, Federica Bardoni, Lucia De Marco, Serena Gianoli, Carla Manea, Sara Masiani, Silvia Reginato, Anna Spreafico, Benedetta Vialli, Michela Zalunardo.
La mostra sarà aperta al pubblico con accesso libero nelle seguenti giornate:
- il 28 e 29 settembre dalle ore 10.00 alle ore 13.00 e dalle ore 16.00 alle ore 18.00 (ultimo ingresso ore 17.30)
- dal 30 settembre al 3 ottobre dalle ore 9.00 alle ore 13.00 e dalle ore 14.00 alle ore 17.00 (ultimo ingresso ore 16.30).
Tutte le opere sono inoltre oggetto di una raccolta fondi il cui ricavato sarà destinato a Donna Chiama Donna: l’associazione attiva in molte modalità, dalla gestione del centro antiviolenza di Vicenza, agli sportelli in altri comuni della provincia, al progetto di educazione al rispetto reciproco e alla prevenzione della violenza di genere nelle scuole.
Per maggiori informazioni: info@illustrifestival.com.