Ad ospitare questa edizione, l’ottava, è stata la Mevis Spa di Rosà. Il concorso è organizzato dalla Sezione Meccanica e Metallurgica ed Elettronica di Confindustria Vicenza in collaborazione con l’UCIMU, associazione dei costruttori italiani di macchine utensili. E’ riservato agli studenti di indirizzo meccanico degli Istituti Superiori e dei Centri di Formazione Professionale della provincia e si articola in una prova teorica e in una di carattere pratico, legata alla definizione del ciclo di lavorazione di un pezzo.
Ai ragazzi è stato chiesto di lavorare sulla realizzazione di una dima. Il gruppo del Lampertico che si è aggiudicato l’Olimpiade fra gli studenti dei corsi quinquennali è composto da Giulio Mezzalira, Marco Pretto, Elia Sartorello e Matteo Zambon. Il terzetto del Cfp di Trissino che ha sbaragliato il campo fra i triennali comprendeva Daniele Zarantonello, Andrea Burato e Luca Facchin.
A questa edizione hanno preso parte 130 ragazzi di 13 scuole. Le 33 squadre in gara provenivano dagli istituti "Engim Veneto Patronato Leone XIII”, “San Gaetano”, “Lampertico” e “Rossi” di Vicenza; “Fermi” e “Scotton” di Bassano, “De Pretto” e “Garbin” di Schio; “Ceccato” di Montecchio Maggiore; “IIS” di Lonigo, “Garbin” e “Engim Veneto San Gaetano” di Thiene, “Fondazione Casa della Gioventù” di Trissino.
Nel programma della giornata anche un momento formativo sulla produzione lean, dedicata agli insegnanti coinvolti nel concorso.
L’Olimpiade della Macchina Utensile è nata per promuovere la diffusione delle più moderne tecnologie di programmazione degli impianti produttivi e, allo stesso tempo, per far conoscere le competenze richieste oggi in questo ambito lavorativo. Temi di cui si è parlato nella tavola rotonda che ha avuto luogo alla Mevis nel contesto dell’ Olimpiade, con la partecipazione di Massimo Carboniero, presidente della Sezione Meccanici e vicepresidente di UCIMU, Federico Visentin, presidente di Mevis SpA, Marco Rosati, responsabile Direzione Relazioni Interne e Sviluppo Associativo UCIMU, Diego Caron, consigliere della Sezione Meccanici e Carlo Ratto, Country Manager del Kaizen Institute Italy.