"Sono motivazioni profonde quelle che mi hanno spinto a proporre il cambiamento del nome della nostra Sezione Concia di Confindustria Vicenza. La ragione primaria è il desiderio di rinnovare la nostra immagine, dentro e fuori dall’Associazione, offrendo nuovi stimoli e orizzonti più ampi agli associati di oggi e alle future dirigenze. Nominare è un atto creativo, un gesto sostanziale. Per la nostra Sezione, è un segno di rinascita: un modo per riaffermare l’estro e la competenza che da secoli definiscono il nostro mestiere."
Con queste parole, il Presidente Mirko Balsemin introduce la proposta di una nuova denominazione per la Sezione: da “Concia” a “Pelle e Cuoio”.
La riflessione nasce dal desiderio di restituire al settore un’identità più ampia e consapevole, capace di raccontare non solo il processo produttivo, ma anche la materia, la cultura e l’immaginario che la pelle e il cuoio portano con sé. Un cambiamento che vuole essere un atto di riconoscimento verso la tradizione, ma anche un’apertura verso ciò che il comparto può e deve rappresentare oggi.
Nel suo messaggio agli associati, Balsemin spiega così il senso della proposta:
"Propongo dunque di sostituire il nome “Concia” con “Pelle e Cuoio”. Dal sostantivo alla sostanza. Dall’intimità del prodotto alla sua presenza nel mondo, alla sua bellezza, al suo fascino. “Concia” è il nome del processo, il nome del fare. “Pelle e Cuoio” è il nome della materia, il nome dell’essere. Concia rappresenta il laboratorio, la precisione, la sapienza tecnica. Pelle e Cuoio evocano la sensualità del tatto, l’eleganza della forma, la seduzione del profumo".
Il proposto non è solo funzionale: è simbolico, identitario, narrativo. Un modo per ripensare il modo in cui il settore si presenta al territorio, ai mercati, alle nuove generazioni, in un tempo in cui il significato delle cose e dei nomi richiede sempre più attenzione e cura.
"Questo nuovo nome, “Pelle e Cuoio”, vuole restituire al comparto vicentino la pienezza dell’essere conceria: una nuova consapevolezza, un rito di rinascita, l’inizio di una nuova narrazione".
Così si conclude l’appello del Presidente, rivolto a tutti gli associati affinché partecipino attivamente a questa scelta, contribuendo a definire il futuro della Sezione.

