16/01/2024

Ripartiamo dal marketing strategico - di Tommaso Dainese

Analisi e Riflessioni sull'evoluzione del marketing digitale: sfide, tendenze e l'importanza della strategia.

Qualche anno fa (circa 15), nel pieno del boom del primo Facebook, qualcuno ipotizzava che con una pagina Facebook aziendale ben fatta, il sito web non sarebbe più servito. 

Qualche anno fa (meno, circa 3–4), nel pieno del post-boom Instagram e ascesa di TikTok, in tanti sostenevano l’inesorabile collasso di Facebook (nessuno aveva previsto il tracollo di Twitter, successo non solo per l’entrata di Elon Musk). 

In pieno Covid, non ci siamo privati di sostenere come fosse definitivamente conclusa l’era del retail classico, a favore della predominanza totale dell’e-commerce. 

Ora ad inizio 2024 possiamo serenamente confermare che nessuna di queste altisonanti previsioni arrivate dalle voci più svariate non solo non sono state confermate, addirittura nemmeno azzeccate.  

Lo conferma Statista che ci dice che nel 2021 abbiamo raggiunto il picco di 1,88 miliardi di siti online e nell’ottobre 2023 Facebook ha raggiunto il massimo di poco più di 3 miliardi di utenti attivi con una crescita continua e graduale. Interessante invece quanto riporta Forbes che mostra come il retail sia cresciuto del 7% nel 2022 con una media di crescita pre-covid del 3,6% quindi addirittura maggiore.

Cosa significa tutto ciò? 

Due riflessioni:

  • Come diceva il compianto Jarabe “Tutto dipende”, mix e ricette non ce ne sono. Non le hanno ne le aziende nei i consulenti. 
  • Il futuro è quanto mai in evoluzione e poco prevedibile, se non in alcuni macro trend molto più alti (l’AI sarà un driver nel futuro? Sì; sostituirà il lavoro dei copywriter? non lo sappiamo)

E quindi? 

Quello che non passa mai è l’approccio strategico al marketing

Porter, Kotler, Maslow che qualche anno fa all’università sembravano tanto teorici e forse un po’ fuori tempo massimo, sono tra le poche certezze che abbiamo in tempi che mutano così velocemente. 
E molto spesso ne viene sottovalutata non solo la contemporaneità, ma anche e soprattutto il valore di business che un certo approccio strategico alla materia del marketing può portare.

Tante volte capita come consulenti di avere a che fare con aziende che “vogliono aprire l’e-commerce” (non fatelo), “entrare su TikTok”, “cambiare il logo”, “fare comunicazione” e tanto altro. Tutte istanze che l’imprenditore spesso ritiene inderogabili e che il buon consulente di marketing deve non necessariamente uccidere, ma di sicuro analizzare e affrontare con il giusto piglio strategico.

Confondiamo spesso, come diciamo da queste parti, il trapano col buco. E qualcuno un giorno ha aggiunto anche cosa devi appenderci e a cosa ti serve quella cosa. 
Proviamo a rimanere sulla metafora:

  • Cosa mi serve, che bisogno ho: migliorare il mio ambiente domestico per me e le persone che vivono con me
  • Come risolvo questo problema: appendo un quadro, monto una libreria in cui mettere delle fotografie, dipingo la parete
  • Come lo faccio: pianto un chiodo, buco il muro, dipingo
  • Con cosa: con il pennello, con il trapano (e con quale punta?), con il martello (e quale chiodo uso?)

Per chiudere la metafora, siamo sicuri di usare lo strumento corretto, per svolgere un’attività coerente con il bisogno che manifesto? 
Ma ancora prima, siamo sicuri di aver chiara la mia esigenza? Più clienti? Più fatturato? Migliore marginalità? Nuovi mercati? 

Quello che non cambia mai sono le domande essenziali che dobbiamo farci e ruotano tutte attorno a quelle keyword i nostri professori ci ripetevano fino allo strazio: prezzo, competitor, mercato, canali di vendita, marginalità, clienti, prodotto, promozione, vantaggio competitivo, bisogni primari e secondari, differenziazione, costi.

Tutto il resto saranno decisioni secondarie. Altrimenti si rischia di trovarsi ad ancorare una libreria con un pennello, grande come quello della pubblicità, ma completamente inutile. 


 

Tommaso Dainese conduce il webinar:

Gestione clienti in entrata e ingaggio base clienti esistente. Webinar sulla lead nurturing

Nel webinar aperto e gratuito di giovedì 18 gennaio 11:30 - 12:30, Tommaso Dainese, Client Manager in Marketing Arena, affronterà e tratterà i temi lead, prospect, upselling, cross-selling, nurturing, per estrarre il maggior valore possibile dai piani di marketing digital e non.

 

 


 



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Tommaso Dainese

Tommaso Dainese

Classe 1989, Tommaso ha una ricca esperienza nelle attività di marketing digitale grazie al suo passato in diverse realtà che spaziano dalla finanza all’intrattenimento fino alle agenzie. Client Manager da tre anni in Marketing Arena, ha conosciuto ed esplorato ogni sfumatura del web marketing: dalla progettazione di contenuti e attività di ufficio stampa, all’analisi e reportistica, alla costruzione di relazioni one-to-one con i clienti.