22/06/2020

AFV Beltrame Group, bilancio consolidato 2019: posizione finanziaria netta in miglioramento con 73,5 milioni di euro

Ricavi netti per 1,1 miliardi e EBITDA (adjusted) di 74 milioni.

L’Assemblea degli azionisti di AFV Acciaierie Beltrame Spa, che si è riunita il 20 maggio 2020, presieduta dal Presidente del Consiglio di Amministrazione Antonio Beltrame, ha esaminato e approvato il bilancio dell'esercizio 2019 che ha registrato ricavi netti per 1,1 miliardi di euro, e un EBITDA (adjusted) di 74 milioni di euro.
Il Gruppo ha confermato anche nel 2019 la sua posizione di assoluta leadership, dopo un quinquennio di crescita solida, graduale e costante.

Lo scorso esercizio è stato caratterizzato da tre trimestri con dinamiche ancora tutte positive, mentre il quarto trimestre ha visto una volatilità estrema con fortissime oscillazioni di prezzo, ma anche nell’ultimo più complesso quarter, l'azienda ha confermato la forza del brand, dei suoi prodotti e dei suoi servizi.
Si è trattato di una conferma della ciclicità che il settore siderurgico periodicamente vive, affrontando un progressivo calo dei prezzi delle materie prime e dei prodotti finiti con un aumento del costo dell’energia e del gas, nel caso specifico.

I numeri di AFV Beltrame Group riflettono questo percorso, i ricavi netti hanno subito un decremento dell’11,3% passando da 1,2 miliardi di euro a 1,1 miliardi di euro, a fronte di un calo contenuto di redditività (EBITDA adjusted) a 74 milioni di euro contro i 113,7 milioni di euro del 2018.

Il risultato è stato ottenuto con il contributo positivo da parte di tutte le linee di business; i volumi di vendita si confermano di oltre 2 milioni di tonnellate (2.032).
Il risultato operativo è di 31,1 milioni di euro (73,1 nel 2018) e la posizione finanziaria netta a fine 2019 è di 73,5 milioni di euro con un miglioramento rispetto ai 75,8 dell’anno precedente.
Il flusso di cassa operativo positivo per 66 milioni di euro (98,4 nel 2018) ha finanziato investimenti per immobilizzazioni materiali, immateriali e finanziarie nette per 44,5 milioni di euro (36,1 nel 2018).

Le vendite di laminati mercantili sono in linea con l’anno precedente, pur registrando un calo della redditività a 57,2 milioni di euro (81,0 nel 2018). I volumi di vendita beneficiano di una maggior vicinanza ai clienti proprio grazie all’allineamento produttivo creato negli stabilimenti italiani e francese che hanno proseguito nel processo di continuo miglioramento dell’efficienza mantenendo ottimi livelli di performance industriali.

Dopo un triennio con importanti risultati, si è registrato un ulteriore incremento dei volumi (+3,5%) per le vendite di acciaio per l’edilizia, prodotto nello stabilimento svizzero di Geralfingen. Il business ha ridotto la marginalità per effetto della riduzione dei margini commerciali sui mercati europei delle costruzioni e la dinamica crescente dei costi energetici.
La redditività si attesta a 16,1 milioni di euro (EBITDA adjusted) (24,3 milioni nel 2018).

La crisi del settore automotive e acciai in qualità ha influenzato il business SBQ prodotto nello stabilimento rumeno di Calarasi, registrando volumi di spedizione per 109 mila tonnellate e ricavi delle vendite per 78,3 milioni di euro (102,6 nel 2018).

"Nel 2020 ci aspettano grandi prove legate alle ripercussioni dell’emergenza pandemia afferma Antonio Beltrame, Presidente di AFV Beltrame Group - non ci sarà un ritorno rapido alla normalità, anzi la situazione di criticità si protrarrà senz’altro nel 2021. Il nostro Gruppo grazie alle azioni intraprese negli ultimi anni e alla solidità finanziaria saprà mantenere la leadership nei mercati, continuando con gli investimenti per migliorare sempre il servizio e la gamma e le condizioni di sicurezza degli impianti. L’aver attraversato una crisi nel passato, non senza sacrifici ma con successo, ci ha insegnato a tutelare al massimo le nostre persone pur continuando a creare valore".

Gli investimenti tecnologici nel 2019 sono stati circa 40 milioni di euro.
Il mantenimento di elevati standard impiantistici al passo con le più recenti innovazioni per garantire la massima qualità del prodotto, l’abbattimento di emissioni e consumi di energia in ottica di saving e di sostenibilità ambientale, l’investimento in sicurezza, sono state le principali voci su cui si sono concentrate le risorse.

Oltre ad investire in sicurezza, qualità e innovazione, ci si è concentrato sul miglioramento della gestione negli aspetti ambientali, in particolare in Italia a Vicenza e San Didero sono stati installati un sistema di monitoraggio continuo delle emissioni dell’acciaieria e nuovi sistemi filtranti delle emissioni delle officine meccaniche del laminatoio, è stata completata la rete di raccolta acque meteoriche con l’installazione di una vasca di laminazione e sedimentazione, predisposta un’area di deposito temporaneo scaglia laminazione; e così sono proseguiti i progetti di efficienza energetica per il contenimento dei consumi, un articolato piano di ‘cultura’ del welfare in azienda.
Sono state oltre 27 mila le ore dedicate alla formazione per la salute e la sicurezza, corsi realizzati negli stabilimenti produttivi del Gruppo.

"Lo sviluppo sostenibile, soprattutto per aziende del nostro settore, è una scelta decisiva, la ripresa non può prescindere da azioni responsabili e ‘green’, per un’economia circolare bisogna lavorare in questa direzione", ha commentato Barbara Beltrame, Head of Communications & Marketing AFV Beltrame Group.

Una strategia che porterà nel 2020 alla realizzazione del primo “Report di Sostenibilità”, uno strumento di comunicazione trasparente, dove sono stati rendicontati volontariamente i continui miglioramenti messi in atto per diminuire l’impatto ambientale, ridurre i consumi energetici, salvaguardare le materie prime, riutilizzare i rifiuti in un’ottica di economia circolare.