Cereal Docks Spa annuncia l’acquisizione del 100% di Ital Green Oil, dalla società Marseglia Group Spa. L’operazione, che si è compiuta formalmente in data 16 novembre, ha avuto il via libera definitivo dall’Autorità garante della concorrenza e del mercato ai sensi dell’art.16 della legge 287/1990, dopo le pronunce positive dell’Antitrust austriaco e della Presidenza del Consiglio dei Ministri per quanto riguarda la normativa sul cosiddetto golden power.
Ital Green Oil con l’impianto produttivo di San Pietro di Morubio (Verona), in cui lavorano una quarantina di addetti, opera nel settore della prima trasformazione di semi oleosi (soia) per la produzione di farine per nutrizione animale, oli vegetali e lecitine destinati al settore alimentare.
Proprio la forte affinità in termini di produttivi, di mercato e know-how, tra Ital Green Oil e Cereal Docks, gruppo industriale vicentino tra i principali player dell’agroindustria a livello italiano ed europeo, ha creato i presupposti per l’operazione, in coerenza con il Piano strategico al 2024 che tra i suoi obiettivi ha anche la crescita per linee esterne.
Con l’acquisizione di Ital Green Oil, Cereal Docks punta a rafforzare ulteriormente la propria posizione nel core business aziendale legato alla trasformazione di semi oleosi e proteaginosi, per continuare a migliorare il servizio ai propri clienti e ampliare i mercati di riferimento in Europa.
Come partner del mondo agricolo con una lunga esperienza nella promozione di filiere tracciate e sostenibili, Cereal Docks contribuisce a valorizzare le produzioni agricole nazionali, creando valore a tutti gli attori della filiera alimentare, dall’agricoltore, all’industria di trasformazione fino al consumatore finale. Una partnership che guarda al futuro, attraverso la promozione di tecniche agronomiche innovative, che coniugano efficienza delle pratiche agricole e reddittività delle colture con obiettivi di sostenibilità ambientale e sociale.
Al tempo stesso, l’ubicazione e le caratteristiche dello stabilimento di San Pietro di Morubio lo rendono una piattaforma produttiva consona a perseguire anche la strategia di diversificazione e ampliamento del portfolio prodotti nell’ambito delle proteine innovative di origine vegetale, creando nuove sinergie nella filiera, a monte e a valle della catena del valore.
“Con questa acquisizione – dichiara Mauro Fanin, Presidente di Cereal Docks – il nostro Gruppo conferma la volontà di consolidare la sicurezza e la continuità della supply chain agro-alimentare italiana, a supporto delle tante eccellenze dell’italian food. Le vicende di questi ultimi anni, dalla pandemia al conflitto in Ucraina, hanno messo in evidenza la necessità di una maggior autosufficienza alimentare: anche in un settore governato da dinamiche globali come quello delle commodity agricole, l’Italia può giocare il suo ruolo, soprattutto nell’ambito delle fonti proteiche di origine vegetale”.
Il Gruppo Cereal Docks, che fa capo alla famiglia Fanin, ha chiuso l’ultimo esercizio con ricavi consolidati per 1,4 miliardi, trasformando circa 2,7 milioni di tonnellate di materie prime agricole attraverso i propri 9 stabilimenti in Italia e nell’Europa dell’Est. Attualmente, nel Gruppo operano circa 300 addetti.