City Green Light, tra i principali player in Italia nella promozione di strumenti per l'efficientamento energetico, partecipata da primari fondi di investimento nazionali e internazionali specializzati nel settore, ha definito il suo primo Piano di Sostenibilità Pluriennale 2023-2026.
L’azienda propone modelli di sviluppo sostenibile nei settori dell’illuminazione, degli edifici, della mobilità e dei servizi smart con lo scopo di accompagnare Pubbliche Amministrazioni e imprese nel loro percorso di transizione ecologica, energetica e digitale. Opera attualmente in oltre 250 Comuni in Italia e serve oltre 4,5 milioni di cittadini. La Società si propone al mercato offrendo servizi che possono essere raggruppati su due linee d’azione: Energia e supporto nella gestione del ciclo integrato dell’energia e Global Service, Energia e Ambiente (ESCO).
Il Piano definisce quattro Priorità di Sostenibilità: Lotta al cambiamento climatico, Presenza sul territorio e nella comunità locale, Governance ed etica di business, Le nostre persone che si sviluppano in differenti Aree di Impegno.
Inoltre, al fine di garantire una maggiore consistenza del processo la Società ha deciso di creare una struttura di Governance ESG costituita dal Comitato di Sostenibilità: un comitato inter-funzionale che sarà operativo dal mese di settembre e che avrà il compito di monitorare la diffusione e l’attuazione del Piano di Sostenibilità e di esercitare le funzioni di supervisione delle attività di sostenibilità.
“La nostra Società – ha dichiarato Alessandro Visentin, CEO di City Green Light – ha deciso di definire il suo primo Piano di Sostenibilità 2023-2026 per accrescere le potenzialità aziendali in termini di occupazione e crescita del personale e sostenere le iniziative volte a mitigare i cambiamenti climatici. Stiamo lavorando intensamente nella direzione della transizione energetica attraverso importanti investimenti di efficientamento con la realizzazione e gestione proattiva di impianti tecnologici all’avanguardia, l’uso di materiali innovativi e di fonti energetiche rinnovabili, sistemi di controllo e automazione sia nell’ambito dell’illuminazione pubblica che in quello dei servizi di efficientamento degli edifici, delle comunità energetiche rinnovabili, nonché nella fornitura di tutti i servizi relativi alle smart cities”.
"Lo svolgimento delle attività aziendali incide sullo sviluppo economico-sociale, sulla qualità della vita del territorio di riferimento e sull’ambiente. City Green Light si impegna nel perseguimento della propria missione in modo compatibile con la salvaguardia dell’ambiente, ponendosi come obiettivo il miglioramento continuo delle prestazioni" si legge nella nota diffusa dall'azienda.
È quanto emerge dal Bilancio di Sostenibilità 2022: l’implementazione di progetti di efficientamento energetico realizzati nel corso degli esercizi di gestione nei contratti attualmente in vigore, ha contribuito sia ad un risparmio energetico pari a 252.404 MWh annuo (-72% rispetto alla situazione di pre-efficientamento), sia ad evitare l’immissione in atmosfera di quantitativi significativi di anidride carbonica, corrispondente a 82.789 tCO2 annue.
Nonostante l’incremento dei consumi di energia elettrica, i consumi da fonti non rinnovabili sono diminuiti, grazie ad un maggiore ricorso a fonti di energia rinnovabili per alimentare i comuni in gestione: nel 2021 questi ammontavano al 56% sul totale dei consumi esterni, mentre nel 2022 sono pari al 63% sul totale.
City Green Light riconosce il valore delle persone e prosegue il suo impegno nel garantire salute e sicurezza, stabilità dell’impiego, formazione continua, coinvolgimento dei talenti e delle nuove generazioni, contributo al benessere delle persone e della collettività.
Il 2022 ha confermato il percorso di consolidamento dell’assetto organizzativo di City Green Light: al 31 dicembre 2022 la Società contava 145 dipendenti, in aumento del 36% rispetto al 31 dicembre 2021.
City Green Light conferma il trend positivo di crescita: nel 2022 il valore economico generato è stato di 138,2 milioni di euro, in aumento del 51% rispetto allo scorso anno. Di questo, circa 108 milioni di euro, in aumento del 52% rispetto allo scorso anno, sono stati distribuiti a vari stakeholders.