Mecc Alte e Hydroalp hanno annunciato il lancio del video-racconto dedicato al progetto ARNO, un'iniziativa ambiziosa promossa dalla Regione Toscana per il recupero e la valorizzazione delle storiche briglie lungo il fiume Arno. "Questo progetto rappresenta un perfetto connubio tra sostenibilità e tutela del patrimonio culturale, generando un impatto positivo sull’ambiente e rispondendo alle esigenze delle comunità locali" si legge nella nota diffusa dalle aziende.
Hydroalp ha avuto un ruolo chiave in questo progetto, collaborando con PAC S.p.A., l’EPC contractor, per progettare e fornire i sistemi di generazione di energia e automazione per tutti e 12 gli impianti. L’approccio integrato ha trattato i 12 impianti come un unico progetto, sfruttando le caratteristiche idrologiche dell’Arno per massimizzarne l’efficienza e l’impatto.
Elemento centrale del successo dell'Arno Project è stata la partnership strategica con Mecc Alte, leader globale nella produzione di alternatori di alta qualità. Grazie a un processo produttivo verticalmente integrato, i sistemi di generazione elettrica di Mecc Alte hanno garantito affidabilità ed efficienza senza pari per gli impianti.
Il progetto ARNO si estende per 55 chilometri tra Incisa e Le Signe e prevede la costruzione di 12 impianti idroelettrici, capaci di generare annualmente 55 GWh di energia, sufficienti a soddisfare il fabbisogno energetico di circa 20.000 famiglie e a ridurre di circa 25.000 tonnellate le emissioni di CO2 ogni anno. Il design innovativo del progetto garantisce la sicurezza idraulica lungo il fiume e la creazione di corridoi ecologici per la tutela della fauna acquatica.
Le briglie restaurate, originariamente costruite secoli fa per sfruttare la forza dell’acqua a fini meccanici, sono state trasformate in moderni impianti idroelettrici. Grazie a turbine Kaplan ottimizzate per costruzione e manutenzione, questi impianti assicurano un impatto ambientale minimo, restituendo l’acqua direttamente al fiume attraverso cicli sostenibili. L’integrazione di scale di risalita per i pesci e ampi bacini idrici contribuisce ulteriormente alla biodiversità e alla sostenibilità del progetto.
Tre impianti, Incisa, Compiobbi e Traversa dell’Isolotto, sono già operativi. Gli altri nove impianti sono attualmente in fase di costruzione e saranno operativi entro il 2025, grazie a un accordo di project financing con Iniziative Toscane.
Il video racconto dell'Arno Project mette in evidenza la dedizione, le competenze tecniche e lo spirito di collaborazione che hanno reso possibile questa iniziativa. Dalla passione del team di Hydroalp al contributo strategico di Mecc Alte, il progetto dimostra come partnership e tecnologie avanzate possano guidare la crescita sostenibile e l’innovazione nel settore idroelettrico.