09/12/2014

Il premio Assiteca 2014 assegnato al Gruppo Pedon

L’azienda vicentina, candidata per la categoria Grandi Imprese, è stata premiata per la sua strategia di approccio ai mercati esteri.

Il Gruppo Pedon ha ricevuto il prestigioso premio Assiteca 2014 per la categoria Grande Impresa, quale esempio di eccellenza per la sua strategia verso l’export e per la capacità di assumersi i rischi che derivano dall’operare sui mercati esteri.

Punto distintivo e di forza del Gruppo Pedon, oggi tra i big player mondiali del mercato per la lavorazione, distribuzione e confezionamento di cereali e legumi è, infatti, la rete globale di approvvigionamento che tramite la divisione Acos riesce a garantire nel tempo elevati livelli qualitativi e il controllo totale delle filiere con propri stabilimenti produttivi. Il modello di business del Gruppo Pedon è caratterizzato dall’integrazione verticale della filiera produttiva, dal campo allo scaffale. Un modello attuato in Italia e replicato in più Paesi che ha permesso all’azienda di diventare leader nel settore dei cereali e legumi nell’arco di una sola generazione.

“Siamo davvero onorati di aver ricevuto questo riconoscimento che premia le attività che stiamo svolgendo sui mercati esteri – dichiara Remo Pedon, AD dell’omonimo gruppo – a conferma della validità della nostra strategia industriale e commerciale. La catena di valore che abbiamo creato ci permette di conquistare quote crescenti di mercato mantenendo una posizione distintiva”.

Il Gruppo Pedon è risultato vincitore in seguito alla votazione della giuria che si è svolta martedì 2 dicembre presso la sede del Sole 24 Ore in occasione del convegno “Eccellenze nell’Export: strategie, piani e tutele”.

Giunto quest’anno alla sua quinta edizione, il premio Assiteca, che riconosce le best practices delle imprese italiane nella gestione del rischio, è dedicato alle Eccellenze nell’Export. Il Comitato Tecnico ha identificato gli Export Champions, cioè le imprese italiane, grandi e piccole, che in questi anni sono riuscite a crescere sviluppando la propria attività sui mercati esteri, spesso in aree geografiche complesse, fronteggiando i rischi che questa attività comporta.