Lucchetta Armando Srl, un’azienda attiva nel settore della produzione di gioielli in oro e argento dal 1953, è stata chiamata ad intervenire presso il Ministero delle Imprese e del Made in Italy condividendo i risultati e il successo ottenuto dall’azienda a livello internazionale grazie alle vendite generate con l’e-commerce, principalmente tramite Amazon.
Massimo Lucchetta, che rappresenta la terza generazione a dirigere l’azienda, racconta: “Dopo la crisi del 2008-10 quando il Made in Italy è stato messo a dura prova, ho maturato la convinzione che si dovessero trovare in ambito commerciale nuove strade, che si dovesse provare ad arrivare direttamente al consumatore finale. Così nel 2016, grazie anche ad un bando indetto da Agenzia ICE, ci siamo iscritti ad Amazon con il brand ‘Forme di Lucchetta’ aprendoci alle vetrine Made in Italy di Italia, Francia, Germania, Spagna e UK. Il riscontro è stato sin da subito positivo confermando la sensazione che ebbi in partenza. Di Amazon i clienti si fidano perché non temono frodi o truffe e di questa stessa fiducia hanno da subito beneficiato anche i nostri gioielli.”
La responsabile commerciale dell’azienda, Licia Chiminazzo ha illustrato il percorso dell’azienda verso la multicanalità davanti al Ministro Adolfo Urso, al Ministro dell’Agricoltura, della Sovranità Alimentare e delle Foreste (MASAF), Francesco Lollobrigida, al Direttore Generale del Ministero Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale (MAECI), Mauro Battocchi, al Presidente di Agenzia ICE, Matteo Zoppas e alla VP e Country Manager di Amazon Italia e Spagna, Mariangela Marseglia.
“Non abbiamo mai pensato che l’apertura al commercio online fosse sostitutiva ai canali tradizionali - dice Chiminazzo -, al contrario, l’esperienza acquisita sul canale B2B che ci ha permesso di conoscere le peculiarità fra i vari mercati esteri e riuscire così a proporre anche al cliente finale, online, collezioni mirate”.
Durante l'evento al Ministero, è stato sottolineato l'impegno congiunto tra Amazon, Agenzia ICE e vari ministeri italiani per sostenere l'internazionalizzazione delle PMI italiane. Il Protocollo d'Intesa firmato mira a promuovere l'autenticità dei prodotti Made in Italy, combattere la contraffazione e fornire formazione essenziale per le aziende nel campo dell'e-commerce.
L'iniziativa di Amazon e del governo italiano di sostenere piccole e medie aziende come Lucchetta Armando testimonia l'importanza strategica del Made in Italy nell’ambito del commercio globale e dell'innovazione digitale. Le azioni congiunte stabilite nel Protocollo mirano a raggiungere vendite complessive di 4 miliardi di euro all'estero entro il 2025, (3 mld nel 2023).