Qualitas, eccellenza italiana nel settore Smart Manufacturing, è stata ospite come partner istituzionale del Distretto Aerospaziale della Campania (DAC): obiettivo della collaborazione, portare la migliore esperienza tecnologica all’interno del programma di interventi del WMD 2025, tenutosi dal 22 al 24 maggio presso la Mostra d’Oltremare di Napoli.
Durante lo speech dal titolo Verso la Fabbrica Intelligente: il contributo di Qualitas alla crescita digitale delle PMI, Laura De Zio (Sales & Marketing Director), Luigi Cristiano (Responsabile della Filiale di Napoli) e Marco Bifulco (Project Leader e Key Account Manager) hanno condiviso riflessioni e strumenti utili per guidare le imprese nel percorso di transizione verso l’industria 5.0. Al centro, il tema dell’utilizzo strategico dei dati per migliorare efficienza, sostenibilità e competitività.
L’analisi presentata da Qualitas ha messo in luce un’esigenza chiave di molte imprese del comparto manifatturiero e aerospaziale, soprattutto nel Mezzogiorno: individuare e correggere le inefficienze per migliorare i margini, anche in un momento di mercato rallentato.
"Il valore economico delle inefficienze è spesso sottovalutato dalle imprese, ma è proprio da lì che occorre partire per attivare un cambiamento reale" – ha dichiarato Laura De Zio. "Le nostre soluzioni sono pensate per trasformare i dati in azioni concrete, capaci di migliorare la competitività delle aziende".
Per rispondere a queste nuove necessità, Qualitas ha sviluppato due moduli chiave della suite NET@PRO:
- Il modulo Interconnessione Macchine – FDI (Field Data Integrator), è il modulo essenziale per integrare macchine, dispositivi e software in ottica Industria 4.0 e 5.0. Garantisce una gestione automatizzata dei dati per monitoraggio, tracciabilità e manutenzione predittiva della produzione.
- Il modulo Costificazione, permette una gestione accurata e tempestiva dei costi industriali. Integrato con ERP, MES e IoT, raccoglie e analizza dati per calcolare costi diretti e indiretti in tempo reale, favorendo decisioni rapide, informate e orientate all’efficienza.
Accanto ai nuovi sviluppi della suite NET@PRO, Qualitas ha presentato anche QBox, il nuovo device, sviluppato in collaborazione con Mitsubishi Electric. Pensato per digitalizzare anche impianti non nativamente 4.0, QBox si propone come un vero “ponte” tra le macchine di produzione e i sistemi di analisi avanzata. Integrato con NET@PRO, consente il monitoraggio in tempo reale delle attività produttive, rilevando tempestivamente anomalie e inefficienze, raccogliendo anche dati sui consumi energetici, supportando strategie di ottimizzazione sostenibile in linea con i principi dell’industria 5.0.
Facile da installare e compatibile con un’ampia gamma di tecnologie, QBox rappresenta una soluzione flessibile e scalabile, ideale per accompagnare le aziende nel percorso di digitalizzazione senza la necessità di rivoluzionare le infrastrutture esistenti.
"Con QBox vogliamo superare l’idea che l’innovazione industriale richieda per forza grandi investimenti – commenta Sergio Gasparin, CEO di Qualitas –. Oggi, con il credito che torna ad essere più accessibile e nuove misure che spingono la trasformazione digitale, è ancora più importante offrire soluzioni semplici da integrare, efficaci e subito operative. Tecnologie come QBox permettono alle imprese di cogliere queste opportunità senza dover stravolgere l’esistente".
La partecipazione di Qualitas al WMD2025, su invito del DAC, ha evidenziato il valore della cooperazione tra competenze industriali e sistemi territoriali diversi. Pur radicato in Campania, il Distretto Aerospaziale della Campania è socio fondatore, insieme ai distretti di Lazio, Lombardia, Piemonte e Puglia, del Cluster Tecnologico Nazionale Aerospazio, e partecipa a numerosi progetti anche in ambito internazionale. L’incontro tra il know-how industriale di Qualitas e l’ecosistema multiregionale promosso dal DAC dimostra come la contaminazione positiva tra territori e competenze possa diventare leva per uno sviluppo realmente condiviso, in particolare per le PMI che intendono affrontare la transizione digitale in modo graduale, concreto e sostenibile.
"Il DAC ha riconosciuto nella proposta tecnologica di Qualitas – conclude Gasparin – uno strumento efficace per accompagnare le PMI aerospaziali verso una gestione dei dati più consapevole, senza la necessità di riconfigurare l’intero impianto produttivo. Un approccio che si rivela strategico proprio perché tiene conto dei vincoli reali delle aziende, valorizzando al contempo le opportunità offerte dal nuovo scenario di sostegno agli investimenti".