Si tratta di Westrafo, affermata tra le migliori aziende energetiche europee che progetta e produce trasformatori di potenza e soluzioni integrate per il mondo dell'energia, ben radicata nel mercato europeo, in Africa (dove è presente con uno stabilimento produttivo in Ghana) e in forte espansione in quello statunitense. Fondata nel 2014, Westrafo Srl ha registrato negli anni una costante e significativa crescita, giungendo lo scorso settembre all'apertura di un nuovo stabilimento produttivo di 37000 mq a Montebello Vicentino, che si va ad aggiungere allo stabilimento di Vicenza, e di una filiale negli Stati Uniti.
L’azienda vicentina, protagonista del settore delle energie rinnovabili, è stata invitata come finalista dei Go Global Awards, un evento della durata di tre giorni organizzato da Rhode Island Commerce Corporation in collaborazione con l'International Trade Council, che premia le aziende che hanno avuto un’importante crescita e un impatto significativo a livello globale. Nella serata di gala, tenutasi l’8 novembre, Westrafo ha ricevuto un prestigioso riconoscimento nella categoria “Fastest Growing” , in virtù della sua notevole e costante crescita nel corso degli anni.
L’evento ha riunito oltre 500 dirigenti provenienti da 76 nazioni per discutere di sviluppo economico, espansione dei mercati, supply chain e investimenti.
“Essere chiamati a partecipare a un evento di tale importanza a livello mondiale è motivo di orgoglio per l’azienda che ho fondato assieme a mio padre e mio fratello: in meno di 9 anni ci siamo posizionati tra i leader del nostro settore a livello mondiale e i riconoscimenti che stiamo ricevendo ci rendono fieri del percorso iniziato”, afferma Alberto Cracco, CEO di Westrafo. Da notare che questo riconoscimento dell’azienda vicentina segue quelli avuti da Corriere Della Sera, Financial Times e altri quotidiani finanziari, grazie al CAGR estremamente positivo e alla presenza di Westrafo sempre più diffusa a livello internazionale.
“Non ci sono segreti particolari per i risultati che stiamo avendo”, prosegue Alberto Cracco, “ma certamente i 4 pilastri su cui abbiamo fondato la nostra realtà quali globalizzazione, sostenibilità, automazione e digitalizzazione, unito a un gruppo che lavora in maniera coesa ci permettono di guardare con sempre più ottimismo al nostro futuro”.