02/10/2019

Selle Royal Group: verso la sostenibilità anche con i piccoli gesti quotidiani

Oltre alla nuova certificazione, un team verticale è dedicato allo sviluppo di attività sui temi dell'ecologia.

Selle Royal Group, azienda globale del settore del ciclismo con sede in provincia di Vicenza, con brand in portfolio come Fizik e Brooks England, riconferma il suo impegno in tema di responsabilità sociale d’impresa.



Un percorso verso una sostenibilità strutturata, già dichiarato l’anno scorso con l’ottenimento, da parte della sua capogruppo Selle Royal SpA, della certificazione ISO50001 Sistema di gestione dell’energia, e riconfermato quest’anno con la ISO 14001:2015Sistema di Gestione Ambientale (SGA). Una certificazione che contribuirà a mantenere una politica di gestione della catena del valore in linea con le sfide ambientali attuali e future, potendo far godere l’organizzazione di un posizionamento competitivo su un mercato che è già "eco" per definizione: quello della bicicletta.

Parallelamente al lavoro sulle grandi certificazioni, l’azienda ha cominciato un percorso culturale che negli ultimi cinque anni ha visto una serie di attività di sensibilizzazione e partecipazione attiva dei propri collaboratori.

Nel 2014 Selle Royal Group ha lanciato internamente un progetto di responsabilità sociale d’impresa di natura collaborativa, iCARE (Corporate Assets for Responsibility and Ethics), in cui i dipendenti giocano in prima linea: non solo vengono periodicamente informati sulle attività implementate dall’azienda attraverso una dedicata pubblicazione, ma sono anche chiamati a proporre e portare avanti attività concrete e socialmente responsabili negli ambiti People (persone)– Planet (ambiente) e Participation (sociale).

Da quest’anno, presso l’headquarter dell’azienda, è nato un team verticale sui temi dell’eco-sostenibilità, iCAREPlanet Committee, che mette insieme dipendenti di più dipartimenti, interessati e sensibili al tema, che su base volontaria propongono attività di formazione, informazione e sensibilizzazione verso gli altri collaboratori.

Un esempio è stata la campagna "Fridays for Future" che ha visto nella giornata dello scorso venerdì 27 Settembre la diffusione interna, da parte del comitato, del decalogo proposto dall’ONU "Act Now" sulle piccole azioni quotidiane che possono salvare il mondo.

E tra queste piccole azioni quotidiane, lo stesso team di colleghi ha proposto e portato avanti l’installazione di macchinette del caffè "evolute" che riconoscono quando si posiziona la propria tazza personale, consentendo di risparmiare l’utilizzo di almeno 150.000 bicchieri di plastica all’anno.

"Lavorando sulla partecipazione attiva dei collaboratori, le attività di CSR sono più comprese e sentite, entrando a far parte concretamente della cultura aziendale diffusa. Ed è la cultura, poi, che può creare il cambiamento" - specifica Monica Savio, Corporate Communication & People Developer di Selle Royal Group e aggiunge - "Il progetto iCARE prevede altre due importanti anime, quella legata alle persone, nel loro benessere e coinvolgimento, e quella legata alla partecipazione sociale, dalle attività di charity al supporto territoriale, rinforzando il messaggio che la sostenibilità è un percorso che abbraccia tutte le aree di influenza di un’azienda, non solo quella ecologica".