19/09/2014

Eugenio Calearo Ciman nuovo presidente di Fondazione Primo Miglio

Subentra a Matteo Cielo alla guida della fondazione che gestirà il pre-incubatore di start-up di Vicenza.

Cambio alla Presidenza della Fondazione Primo Miglio 1609. Eugenio Calearo Ciman è stato eletto alla guida della fondazione che gestirà il pre-incubatore di start-up di Vicenza.

L’avvicendamento fa seguito all’elezione di Andrea Stella alla presidenza del Gruppo Giovani Industriali di Confindustria Vicenza e del conseguente cambio della rappresentanza confindustriale nella Fondazione. Calearo Ciman, proposto al Comitato Esecutivo della Fondazione, è stato eletto all’unanimità.

Subentra a Matteo Cielo che lo scorso giugno ha terminato il mandato alla presidenza del Gruppo Giovani Imprenditori di Confindustria Vicenza da cui è partita l’ideazione del progetto Primo Miglio 1609.

Membro del Gruppo Giovani Imprenditori dal 2000 e neocomponente del suo Consiglio direttivo, Eugenio Calearo Ciman, classe 1982, si laurea in Scienze Sociologiche presso l'Università di Padova e successivamente consegue l’MBA della Hult International Business School. Dopo aver svolto diverse esperienze lavorative, dal 2012 si occupa di acquisti su scala globale presso il gruppo industriale di famiglia Calearo Group.

“Ringrazio Matteo Cielo che ha portato avanti il progetto che è culminato con il coinvolgimento dei maggiori attori del territorio e la costituzione della Fondazione – dice Eugenio Calearo Ciman -. Attualmente stiamo ultimando i dettagli per la pubblicazione del bando che è prevista in autunno, in tempo utile per prevedere l’ingresso delle start-up nell’incubatore all’inizio del 2015”.

Primo Miglio 1609 ha l’obiettivo di promuovere l'avvio di start-up manifatturiere impegnate nella progettazione di innovazioni di prodotto e di processo da applicare al settore secondario, con l’ausilio delle associazioni, dei professionisti, degli istituti di credito operanti, imprese e delle organizzazioni sindacali nel territorio. A presiedere il Comitato scientifico sarà lo scienziato Federico Faggin.

“Primo Miglio 1609 sarà una cosa nuova – aggiunge il neo presidente -, sia perché si concentra sul tessuto manifatturiero, sia perché nasce con lo scopo di favorire del territorio tutto, non di una sola delle sue componenti. Il progetto ha filosofia certamente filantropica, infatti non si chiederà alcun contributo agli startupper né per l’utilizzo dei locali, messi a disposizione gratuitamente dal Comune di Vicenza, né per quello delle attrezzature o delle consulenze che saranno a carico della Fondazione. Per questo motivo abbiamo evitato di farci prendere dalla fretta, vogliamo arrivare al momento in cui le start-up entreranno nella fase operativa avendo già tutte le risorse disponibili, non solo dal punto di vista economico, ma anche da quello del supporto di know-how dei nostri partner, che saranno il vero valore aggiunto delle start-up”.

“Crediamo molto in questa sfida – conclude Calearo Ciman - che consiste nello sviluppare lo spirito imprenditoriale tipico della nostra zona, creare occupazione e attivare quel capitale di conoscenza e innovazione di chi attualmente è fuori dal mercato del lavoro e che altrimenti sarebbe nascosto o andrebbe verso altri lidi, magari all’estero.

La Fondazione Primo Miglio 1609 è stata fondata da Confindustria Vicenza, Confartigianato Vicenza, Fondazione studi Universitari di Vicenza, Banca Popolare di Vicenza, Cassa di Risparmio del Veneto, Unicredit, Veneto Banca e Studio Adacta. Ma vede anche il coinvolgimento del Comune di Vicenza, che ha messo a disposizione i locali delle ex scuole di via Burci, dei sindacati, Cgil, Cisl e Uil di Vicenza in veste di soci, e dei partner Camera di Commercio, AIM, Infracom.