“Abbiamo iniziato a incontrare gli istituti di credito presenti in provincia, per analizzare con loro i temi legati al credito per le aziende e capire che sostegno possono dare, in termini di finanziamenti agevolati, nella 'partita' fondamentale che oggi le PMI devono giocare, quella della digitalizzazione e della Fabbrica 4.0". È questa una delle prime azioni del neo presidente del Comitato Piccola Impresa Mirko Bragagnolo sui temi della finanza, materia su cui ha ricevuto la delega dal presidente di Confindustria Vicenza Luciano Vescovi.
In vista dell'attuazione del Piano nazionale Industria 4.0 per il quadriennio 2017-2020, Bragagnolo sta quindi operando sia nelle vesti di rappresentante delle PMI per ciascuna delle sezioni merceologiche operative all'interno dell'associazione, sia in coordinamento con gli imprenditori e i gruppi di lavoro che si occupano di 4.0.
"Si tratta di una partita - spiega - che dobbiamo vincere a tutti i costi, anche lavorando in una logica di filiera, unendo le forze. Sarà sempre più importante riuscire a fare questo, per essere competitivi e innovativi”
Il piano presentato lo scorso 21 settembre prevede, infatti, anche misure importanti dal punto di vista degli sgravi e degli investimenti tra cui l'iperammortamento del 250% del valore ammortizzabile beni Industria 4.0 e la proroga del superammortamento con aliquota al 140% ad eccezione di veicoli ed altri mezzi di trasporto che prevedono una maggiorazione ridotta al 120%.
Ma la Piccola di Confindustria Vicenza sta anche partecipando da vicino ad alcuni progetti sviluppati dalla Piccola Industria a livello nazionale. Uno su tutti, il Programma Gestione Emergenze - PGE, avviato per creare tra le associazioni del sistema Confindustria una rete capace di attivare la solidarietà delle aziende a sostegno delle emergenze nazionali: un progetto che sta dando ottimi risultati, in questi mesi, in aiuto alle popolazioni colpite dal terremoto.
In vista dell'attuazione del Piano nazionale Industria 4.0 per il quadriennio 2017-2020, Bragagnolo sta quindi operando sia nelle vesti di rappresentante delle PMI per ciascuna delle sezioni merceologiche operative all'interno dell'associazione, sia in coordinamento con gli imprenditori e i gruppi di lavoro che si occupano di 4.0.
"Si tratta di una partita - spiega - che dobbiamo vincere a tutti i costi, anche lavorando in una logica di filiera, unendo le forze. Sarà sempre più importante riuscire a fare questo, per essere competitivi e innovativi”
Il piano presentato lo scorso 21 settembre prevede, infatti, anche misure importanti dal punto di vista degli sgravi e degli investimenti tra cui l'iperammortamento del 250% del valore ammortizzabile beni Industria 4.0 e la proroga del superammortamento con aliquota al 140% ad eccezione di veicoli ed altri mezzi di trasporto che prevedono una maggiorazione ridotta al 120%.
Ma la Piccola di Confindustria Vicenza sta anche partecipando da vicino ad alcuni progetti sviluppati dalla Piccola Industria a livello nazionale. Uno su tutti, il Programma Gestione Emergenze - PGE, avviato per creare tra le associazioni del sistema Confindustria una rete capace di attivare la solidarietà delle aziende a sostegno delle emergenze nazionali: un progetto che sta dando ottimi risultati, in questi mesi, in aiuto alle popolazioni colpite dal terremoto.