ll nuovo art. 46 bis del Codice delle pari opportunità (Decreto Legislativo 11 aprile 2006, n. 198) ha istituito, a decorrere dal 1° gennaio 2022, la Certificazione della parità di genere “al fine di attestare le politiche e le misure concrete adottate dai datori di lavoro per ridurre il divario di genere in relazione alle opportunità di crescita in azienda, alla parità salariale a parità di mansioni, alle politiche di gestione delle differenze di genere e alla tutela della maternità.”
Parametri minimi per conseguire la certificazione sono quelli di cui alla Prassi di Riferimento Uni/Pdr 125:2022 che prevede l'adozione di specifici KPI (Key Performance Indicator - indicatori chiave di prestazione) inerenti alle politiche di parità di genere nelle organizzazioni.
I datori di lavoro che ottengono la Certificazione della parità di genere, possono beneficiare, per il periodo di validità della certificazione, di un esonero dal versamento dei contributi previdenziali, pari all’1% nel limite massimo di 50.000 euro annui.
Il possesso della certificazione può, inoltre, comportare un punteggio premiale per la concessione di aiuti di Stato e finanziamenti pubblici.
Per approfondire il tema e per fornire le indicazioni operative, Confindustria Vicenza organizza un webinar gratuito che si terrà giovedì 2 marzo alle ore 16 in diretta sulle pagine social dell'Associazione.
Interverranno:
- Alberto Rigato - Alberto Rigato Sas Management Consulting
- Lucia Granini - Aequilibria Srl
L'appuntamento è per giovedì 2 marzo alle ore 16.00 in diretta sulle pagine social ufficiali di Confindustria Vicenza:
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