05/10/2022

Festival del Futuro 2022. Il nuovo (dis)ordine mondiale a Verona dal 24 al 26 novembre 2022

Ad anticiparlo, il prequel vicentino aspettando il festival, mercoledì 26 ottobre, alle Bolle di Nardini.

Avrà inizio il prossimo giovedì 24 novembre nelle sale dello storico Palazzo della Gran Guardia nella centralissima piazza Bra a Verona la quarta edizione del Festival del Futuro, l’evento dedicato all’approfondimento dei grandi temi che saremo chiamati ad affrontare nei prossimi decenni. Il nuovo (dis)ordine mondiale. Come affrontare e vincere le grandi sfide del futuro è il titolo dell’iniziativa promossa dal Gruppo editoriale Athesis, Eccellenze d’Impresa e Harvard Business Review Italia.

I lavori dell’edizione 2022 inizieranno alle ore 14 del 24 novembre con i saluti introduttivi e istituzionali. A seguire una tavola rotonda dedicata ai nuovi assetti geopolitici e geoeconomici dopo la guerra in Ucraina, in collaborazione con la Commissione europea e l’ISPI.

La mattina del 25 novembre prevede, invece, due tavole rotonde sempre sui temi del conflitto e dei suoi effetti sugli impegni della lotta al cambiamento climatico, in collaborazione con ASviS e International Panel on Climate Change e della finanza sostenibile. A seguire, nel primo pomeriggio, si terrà invece un panel dedicato alla tecnologia, in collaborazione con EY e l’Istituto Italiano di Tecnologia, per discutere di rivoluzione tecnologica e del suo impatto su persone e imprese. L’ultima giornata del Festival, sabato 26 novembre, sarà sempre un connubio di tavole rotonde e keynote speech, in cui si parlerà di nuova globalizzazione: reshoring e maggiore autonomia delle filiere produttive, nel corso di un panel organizzato in collaborazione con Food Trend Foundation e Mipaaf. La seconda tavola rotonda della mattinata affronterà i trend più attuali dell’economia, con un focus sul sistema Italia nella competizione internazionale, con Sace e Oxford Economics. Il primo pomeriggio del sabato prevede poi una nuova sessione dedicata alla cultura, tra heritage e innovazione tecnologica, in cui saranno approfonditi i temi del patrimonio artistico, della tecnologia e del turismo, così come quelli del Made in Italy e degli NFT. A chiudere il Festival, una sessione dedicata alle nuove forme di lavoro e le prospettive delle giovani generazioni.

Come gli anni precedenti sarà possibile partecipare al Festival del Futuro in presenza o in digitale live su ben 16 piattaforme. Si ricorda, infatti, che l’edizione 2021 ha contato ben 300.000 visitatori unici in streaming. Nelle prossime settimane seguiranno informazioni circa le modalità di iscrizione all’evento.

Per accompagnare il grande pubblico all’evento di novembre da domani, giovedì 6 ottobre, in allegato ai quotidiani L’Arena, Il Giornale di Vicenza e Bresciaoggi la prima delle sette edizioni degli inserti speciali dedicati al Festival del Futuro, a cura di Harvard Business Review Italia, Gruppo Athesis ed Eccellenze d’Impresa con i contributi di studiosi ed esperti in uscita ogni settimana. Nuove forme del lavoro e prossime generazioni, il focus del primo numero.  

 

Prenderà il via, invece, mercoledì 26 ottobre alle ore 18 l’appuntamento con Aspettando il Festival del Futuro Vicenza, l’ultimo dei due eventi preparatori della manifestazione in programma dal 24 al 26 novembre al Palazzo della Gran Guardia a Verona, promosso dal Gruppo editoriale Athesis, dalla piattaforma di studio e divulgazione scientifica Eccellenze d’Impresa e da Harvard Business Review Italia.

Dopo il focus dedicato a L’industria che verrà. Dall’AI al 3D: ricerca, automazione e fattore umano, tenutosi la scorsa settimana nell’auditorium dell’Accademia di Belle Arti LABA di Brescia, in questo secondo evento i riflettori saranno puntanti su un’altra tematica di grande attualità. H2-O: Acqua&Idrogeno, dal patrimonio da proteggere la risorsa del futuro, è questo il titolo dell’evento che si terrà a Bassano del Grappa (Vicenza) nella scenografica cornice delle Bolle di Nardini, una moderna opera di architettura progettata da Massimiliano Fuksas.

“Partendo dalla doppia formula chimica l’obiettivo dell’incontro vicentino - spiega Marino Smiderle, direttore de Il Giornale di Vicenza - è sviluppare un confronto tra tecnici ed amministratori su una risorsa abbondante ma non infinita come è l’acqua, che va protetta ma soprattutto non sprecata. La siccità avvertita anche nella nostra provincia nei mesi scorsi impone scelte anche coraggiose per non sprecare un patrimonio che per troppo tempo abbiamo considerato inesauribile. Siccome l’acqua è altresì la risorsa che porta all’idrogeno vorremmo riuscire a capire in maniera più dettagliata se proprio l’idrogeno può rappresentare l’energia del futuro e l’elemento chimico che può contribuire a salvare il pianeta”.

L’evento sarà composto da due tavole rotonde: la prima dedicata, appunto, all’acqua con un confronto tra responsabili di società che si occupano del ciclo completo di questa risorsa e una seconda in cui imprenditori, manager e amministratori porteranno le loro esperienze circa gli ambiti di applicazione dell’idrogeno e i vantaggi che questo elemento può portare nel ciclo produttivo come al sistema della mobilità.

Da lunedì 17 ottobre sarà possibile iscriversi all’evento per partecipare in presenza dal sito ilgiornaledivicenza.it o dal sito del Festival. L’evento potrà essere seguito, inoltre, in live streaming su ilgiornaledivicenza.it e sulla pagina Facebook del quotidiano, sul sito festivaldelfuturo.eu e relativa pagina Facebook, su ansa.it.

Aspettando il Festival del Futuro Vicenza è promosso dal Gruppo editoriale Athesis, Eccellenze d’Impresa e Harvard Business Review Italia, con il patrocinio della Rappresentanza a Milano della Commissione europea, del Comune di Vicenza e della Camera di Commercio di Vicenza. Partner istituzionale è Confindustria Vicenza. Main partner dell’evento è Pastificio Rana. Local main partner Viacqua. Local partner è Crédit Agricole FriulAdria che sui temi dell’innovazione e della sostenibilità ha avviato Le Village by CA Triveneto, un ecosistema internazionale di open innovation dedicato alle aziende e alle startup e focalizzato su sei Obiettivi dell’Agenda 2030 dell’Onu. Local event supporter Medio Chiampo S.p.A. Hosting partner Distilleria Nardini S.p.A. Media partner ANSA.