Il conflitto esploso in Ucraina deteriora il già difficile scenario economico per l’Europa e per l’Italia. I canali di impatto sono molteplici: il freno alle esportazioni verso i paesi coinvolti, le difficoltà di approvvigionamento per l’industria, l’incertezza e la volatilità sui mercati finanziari, ma soprattutto i picchi storici dei prezzi dell’energia e delle altre materie prime.
Quanto profondamente il conflitto frenerà la crescita dell’economia italiana? Può avere effetti dirompenti sul tessuto produttivo italiano? Quanto è importante, ai fini degli impatti economici, la sua durata?
Sono questi gli interrogativi che animeranno la presentazione del Rapporto di previsione del Centro Studi Confindustra sull'economia italiana di fronte alla prova del conflitto in Ucraina.
L'evento si terrà sabato 2 aprile, dalle ore 9.30, e potrà essere seguito in diretta streaming sul sito www.confindustria.it.
PROGRAMMA
9.30 Presentazione del Rapporto
Alessandro FONTANA
Direttore Centro Studi Confindustria
9.55 Ne discutono
Giampaolo GALLI
Docente Università Cattolica del Sacro Cuore, Osservatorio sui Conti Pubblici Italiani
Fiorella KOSTORIS
Professoressa di Economia, Università LUISS Guido Carli
10.35 Il punto di vista delle istituzioni
Stefano BESSEGHINI
Presidente Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente
Modera
Janina LANDAU
Responsabile sede di Roma, Class CNBC