Il 2013 del settore conciario chiude con note positive. Questo è ciò che emerge dall’assemblea annuale della Sezione Concia di Confindustria Vicenza che si è svolta ad Arzignano. Infatti, nonostante la crescita dei prezzi della materia prima e della concorrenza del player internazionali, il bilancio dell’anno appena trascorso vede crescere del 4% la quantità prodotta e del 9% il fatturato, con un +9.8% fatto registrare alla voce esportazioni.
Dati che vedono sorridere, dopo anni molto complicati, il polo conciario della Valle del Chiampo, il più importante in Italia in termini di fatturato e occupazione.
L’assemblea ha visto inoltre l’elezione del nuovo Consiglio di Sezione per il biennio 2014-15 e di cui fanno parte Mirko Lucio Balsemin, amministratore delegato di Nice srl unipersonale; Giobatta Castaman, presidente di Conceria junior spa, Massimo Confente, direttore amministrativo di 3 C Lavorazione pelli srl; Francesco Dal Molin, amministratore delegato di I.C.A. Industria Conciaria Arzignanese srl, Gianfranco Dalle Mese, amministratore unico di Conceria Montebello spa; Giancarlo Dani, consigliere d'amministrazione di Dani Spa; Bernardo Finco, direttore commerciale di Conceria Bernardo Finco spa; Antonio Forlin, consigliere d'amministrazione di Industria conciaria Europa spa; Riccardo Grotto, vice presidente di Sirp spa; Rino Mastrotto, consigliere d'amministrazione di Rino Mastrotto Group spa; Giuseppe Valter Peretti, presidente di Conceria Cristina spa unipersonale; Luca Pretto, presidente di Conceria Pasubio spa e Gherardo Ruffoni Titolare di Conceria del corso snc.
Prossimamente il Consiglio provvederà ad eleggere il nuovo presidente, vista la scadenza naturale del mandato di Giuseppe Valter Peretti che ha guidato la sezione fino all’assemblea.
Tra le questioni al centro del prossimo biennio di impegno associativo, oltre a quello della crescita, ci sarà anche la questione aperta dell’impianto per lo smaltimento dei fanghi di risulta: “È necessario trovare una soluzione definitiva per completare il risanamento – spiega Giuseppe Valter Peretti -, soluzione che ci sarebbe già, basta che ci sia la volontà delle istituzioni coinvolte di volerla attuare”.
Concetto ribadito anche dal presidente di Confindustria Vicenza Giuseppe Zigliotto che ha inoltre voluto ringraziare il presidente uscente per il prezioso lavoro svolto alla guida della Sezione: “Peretti, è stato un ottimo presidente, una persona che ha portato moderazione e buon senso. Un augurio è che il presidente che si avvicenderà abbia la stessa passione associativa, perché ci sono ancora delle questioni da risolvere, come quella dei fanghi”.
Dati che vedono sorridere, dopo anni molto complicati, il polo conciario della Valle del Chiampo, il più importante in Italia in termini di fatturato e occupazione.
L’assemblea ha visto inoltre l’elezione del nuovo Consiglio di Sezione per il biennio 2014-15 e di cui fanno parte Mirko Lucio Balsemin, amministratore delegato di Nice srl unipersonale; Giobatta Castaman, presidente di Conceria junior spa, Massimo Confente, direttore amministrativo di 3 C Lavorazione pelli srl; Francesco Dal Molin, amministratore delegato di I.C.A. Industria Conciaria Arzignanese srl, Gianfranco Dalle Mese, amministratore unico di Conceria Montebello spa; Giancarlo Dani, consigliere d'amministrazione di Dani Spa; Bernardo Finco, direttore commerciale di Conceria Bernardo Finco spa; Antonio Forlin, consigliere d'amministrazione di Industria conciaria Europa spa; Riccardo Grotto, vice presidente di Sirp spa; Rino Mastrotto, consigliere d'amministrazione di Rino Mastrotto Group spa; Giuseppe Valter Peretti, presidente di Conceria Cristina spa unipersonale; Luca Pretto, presidente di Conceria Pasubio spa e Gherardo Ruffoni Titolare di Conceria del corso snc.
Prossimamente il Consiglio provvederà ad eleggere il nuovo presidente, vista la scadenza naturale del mandato di Giuseppe Valter Peretti che ha guidato la sezione fino all’assemblea.
Tra le questioni al centro del prossimo biennio di impegno associativo, oltre a quello della crescita, ci sarà anche la questione aperta dell’impianto per lo smaltimento dei fanghi di risulta: “È necessario trovare una soluzione definitiva per completare il risanamento – spiega Giuseppe Valter Peretti -, soluzione che ci sarebbe già, basta che ci sia la volontà delle istituzioni coinvolte di volerla attuare”.
Concetto ribadito anche dal presidente di Confindustria Vicenza Giuseppe Zigliotto che ha inoltre voluto ringraziare il presidente uscente per il prezioso lavoro svolto alla guida della Sezione: “Peretti, è stato un ottimo presidente, una persona che ha portato moderazione e buon senso. Un augurio è che il presidente che si avvicenderà abbia la stessa passione associativa, perché ci sono ancora delle questioni da risolvere, come quella dei fanghi”.
