Il prossimo fine settimana, sabato 24 e domenica 25 marzo, torna l'appuntamento con le "Giornate FAI di primavera". La manifestazione, giunta alla 26a edizione consentirà al pubblico di visitare in via eccezionale oltre 1000 luoghi in tutta Italia.
Anche a Vicenza cittadini e turisti avranno la possibilità di scoprire alcuni spazi generalmente meno accessibili. Confindustria Vicenza ha infatti messo a disposizione del FAI la sede di Palazzo Bonin Longare, dove ogni giorno si svolgono attività di approfondimento e formazione per le imprese associate. Il palazzo, progettato da Andrea Palladio e successivamente edificato da Vincenzo Scamozzi dopo la morte del maestro, dal 1994 è inserito, assieme alle altre architetture palladiane di Vicenza, nella lista dei patrimoni dell'umanità dell'UNESCO.
"Questo impegno con il FAI è uno dei modi in cui decliniamo il progetto Fabbricare Valori - ha dichiarato Gaetano Marangoni, vicepresidente di Confindustria Vicenza, in occasione della conferenza stampa di presentazione della manifestazione - Essere imprenditori è un mestiere che non può rimanere confinato dentro agli spazi produttivi di una fabbrica".
Anche a Vicenza cittadini e turisti avranno la possibilità di scoprire alcuni spazi generalmente meno accessibili. Confindustria Vicenza ha infatti messo a disposizione del FAI la sede di Palazzo Bonin Longare, dove ogni giorno si svolgono attività di approfondimento e formazione per le imprese associate. Il palazzo, progettato da Andrea Palladio e successivamente edificato da Vincenzo Scamozzi dopo la morte del maestro, dal 1994 è inserito, assieme alle altre architetture palladiane di Vicenza, nella lista dei patrimoni dell'umanità dell'UNESCO.
"Questo impegno con il FAI è uno dei modi in cui decliniamo il progetto Fabbricare Valori - ha dichiarato Gaetano Marangoni, vicepresidente di Confindustria Vicenza, in occasione della conferenza stampa di presentazione della manifestazione - Essere imprenditori è un mestiere che non può rimanere confinato dentro agli spazi produttivi di una fabbrica".
La delegazione FAI di Vicenza avrà inoltre in consegna, a Schio, la Fabbrica Alta del Lanificio Rossi. Questo edificio rappresenta non solo un capolavoro di archeologia industriale, ma è anche parte della storia di Alessandro Rossi, il grande imprenditore scledense di cui ricorre quest'anno il 120° anniversario dalla morte, che fu tra i primi a favorire la rinascita economica del territorio portando avanti al tempo stesso un profondo impegno sociale.
In entrambe le giornate sarà possibile visitare i monumenti dalle ore 10.00 alle ore 18.00 (ultimo ingresso 17:30).
Per informazioni: www.fondoambiente.it