“Il Made in Italy è riconosciuto in tutto il mondo per la bellezza delle sue creazioni e la bontà dei prodotti enogastornomici, abbiamo perciò voluto provare a raggiungere i consumatori finali con una comunicazione trasversale – dice la presidente spiegando i motivi alla base dell'iniziativa -. Abbiamo notato che le persone prestano un’attenzione speciale ai prodotti del food & wine serviti in queste occasioni particolari rispetto alle tradizionali manifestazioni tutte dedicate all’enogastronomia. Inoltre ci fa piacere fare una coccola ai clienti, che con una degustazione guidata e un buon bicchiere di vino proseguono in modo più rilassato il momento di business in fiera”.
Ultimi giorni di VicenzaOro January, importante manifestazione fieristica che ha visto protagoniste le aziende vicentine del settore. Claudia Piaserico, Presidente della Sezione Orafa e Argentiera di Confindustria Vicenza, fa un bilancio di quest’edizione e sulla manifestazione “Veneto, un gioiello di terra” che ha messo in sinergia le splendide creazioni delle aziende del distretto berico del gioiello con le eccellenze regionali del food & wine. Per tre pomeriggi, infatti, si sono potuti degustare vini e prelibatezze gastronomiche made in Veneto negli stand di 12 aziende orafe e argentiere vicentine.
Pubblicato da Confindustria Vicenza su Martedì 26 gennaio 2016
Nelle vetrine dello stand di Misis, sono esposti gioielli romantici con riproduzioni floreali e di animali multicolor come le farfalle, al suo interno la possibilità di degustare vini Zenato e formaggio Asiago DOP. Claudia Piaserico ha ottenuto nel 2011 il Premio Marisa Bellisario “Donne: innovazione e capitale umano”, con lei e la sommelier Sonia Moro assaggiamo l’Amarone della Valpolicella DOCG Classico del 2011 dell’azienda vitivinicola Zenato.
Proseguiamo con Giovanni Bizzotto titolare di Di Bi Spa, in fiera anche con lo stand del marchio Athomie. L’intuizione della divisione ricerca e sviluppo dell'azienda è semplice e geniale: creare preziosi a base piana con piccole sfere di metallo. “Abbiamo creato il gioiello che si guarda e che si tocca - racconta -, così uniamo due sensi: la vista e il tatto”. In questo stand abbiamo trovato i vini dell’Azienda Agricola Monte del Frà di Sommacampagna premiata con una stella dalla guida “I vini d’Italia” de L’Espresso.
La sintesi del concetto di Dolce Vita si trova nello stand Roma 1947 che, unitamente a quello della “casa madre” Better Silver, è abbinato al celebre cocktail veneziano Bellini di Canella spa.
Qui è presentata la collezione Desideri, forme voluminose e colorate, gioielli per una donna che si sente diva, che ripercorre il periodo felice e sfarzoso dell’Italia degli anni Cinquanta e legata ad una bellissima storia di famiglia.
All’entrata della fiera si trova lo spazio FOPE, azienda berica fondata nel 1929 e membro certificato del Responsible Jewellery Council. Giulia Cazzola, imprenditrice e direttore marketing, mostra la Vendome Collection, collana, bracciali e anelli in oro giallo, bianco e rosa 18 carati con pavé di diamanti bianchi.
Qui l’abbinamento è con i vini della di Tommasi Wine, aziende con base in Valpolicella. Piergiorgio Tommasi fa degustare il prosecco Filodora, il Lugana Il Sestante e il rosso Tommasi Crearo.
L’azienda Lucchetta Armando di Bassano del Grappa con una lunga e particolare storia aziendale, oltre alle proprie collezioni, ha dalla sua la possibilità di modellare i propri gioielli a seconda delle indicazioni del cliente grazie ai suoi oltre 60 anni di esperienza combinati con le più moderne tecnologie di modellazione 3D.
L’abbinamento è con un’altra tipologia di prodotto tradizionale veneto, i salumi del Salumificio Micad
Lo stand dal nero elegante dell’azienda Muraro Lorenzo (brand Comete e Barakà) presenta, in collaborazione con Pininfarina, la collezione Barakà, ovvero gioielli per uomini ispirati alle automobili. La collezione 8848 presenta invece bracciali realizzati con materiali e forme che ricordano le attrezzature usate per conquistare la cima dell’Everest. Qui l’abbinamento è con i vini provenienti dal Moscato Giallo di Maeli Cantina Colli Euganei.
Veneto, un gioiello di terra, nelle mani e nel bicchiere.