AMF SpA, azienda di Bassano del Grappa che da 20 anni fornisce accessori in metallo alle principali griffe, acquisisce la totalità di Figros Srl. Dopo l’apertura nel novembre 2016 dell’innovativo impianto galvanico, unico nel suo genere per tecnologia e compatibilità ambientale, AMF conclude oggi la seconda di due nuove acquisizioni.
Dopo l’integrazione nel 2017 di Made Black, azienda di Bergamo specializzata in verniciatura e sputtering, entra oggi nel gruppo l’azienda toscana Figros, società fondata nel 1978, che è tra le più rinomate aziende mondiali nello stampaggio in pressofusione delle leghe di zinco e nello stampaggio a caldo in ottone e alluminio. Fiore all’occhiello della società è la creazione di stampi personalizzati che trasformano le idee creative dei propri clienti in pezzi di altissima qualità.
Sono così 14.000 i metri quadri della nuova piattaforma produttiva del gruppo, in cui più di 300 persone collaboreranno per garantire continuità ed eccellenza, all’interno di un progetto industriale in evoluzione. E così, a seguito di queste due acquisizioni, il gruppo AMF si proietta ad essere uno dei principali player di settore.
È concretamente tangibile la vision della società che, con coerenza ai propri valori, prosegue il suo percorso di espansione. “Solo una supply chain integrata permetterà di garantire ai clienti AMF sempre crescenti livelli di qualità, servizio, design e sostenibilità, da sempre i capisaldi del nostro DNA” – dichiara Nicole Faerber (nella foto), presidente AMF “Integrare competenze qualificate è inoltre un acceleratore per lo sviluppo di progetti d’innovazione – aggiunge Nicole - "Tecnologie di smart manufacturing, già pianificate per il 2018 e gli anni a venire, completeranno l’offerta per i nostri clienti”.
"Siamo molto soddisfatti delle due acquisizioni concluse. Parte un nuovo capitolo di questo eccezionale piano industriale" – dichiara Ruggero Jenna, fondatore di Italglobal, la società di investimento socio di maggioranza di AMF che ha seguito le due acquisizioni.
La gestione di Figros continuerà con la collaborazione dei fratelli Grossi, i quali manterranno i loro incarichi operativi nell’azienda anche dopo l’acquisto. “I nostri prodotti si integrano perfettamente nei settori in cui opera già AMF, estendendo la nostra posizione di leader sia dal punto di vista tecnologico che di mercato” - afferma Giancarlo Grossi, presidente di Figros.
Dopo l’integrazione nel 2017 di Made Black, azienda di Bergamo specializzata in verniciatura e sputtering, entra oggi nel gruppo l’azienda toscana Figros, società fondata nel 1978, che è tra le più rinomate aziende mondiali nello stampaggio in pressofusione delle leghe di zinco e nello stampaggio a caldo in ottone e alluminio. Fiore all’occhiello della società è la creazione di stampi personalizzati che trasformano le idee creative dei propri clienti in pezzi di altissima qualità.
Sono così 14.000 i metri quadri della nuova piattaforma produttiva del gruppo, in cui più di 300 persone collaboreranno per garantire continuità ed eccellenza, all’interno di un progetto industriale in evoluzione. E così, a seguito di queste due acquisizioni, il gruppo AMF si proietta ad essere uno dei principali player di settore.
È concretamente tangibile la vision della società che, con coerenza ai propri valori, prosegue il suo percorso di espansione. “Solo una supply chain integrata permetterà di garantire ai clienti AMF sempre crescenti livelli di qualità, servizio, design e sostenibilità, da sempre i capisaldi del nostro DNA” – dichiara Nicole Faerber (nella foto), presidente AMF “Integrare competenze qualificate è inoltre un acceleratore per lo sviluppo di progetti d’innovazione – aggiunge Nicole - "Tecnologie di smart manufacturing, già pianificate per il 2018 e gli anni a venire, completeranno l’offerta per i nostri clienti”.
"Siamo molto soddisfatti delle due acquisizioni concluse. Parte un nuovo capitolo di questo eccezionale piano industriale" – dichiara Ruggero Jenna, fondatore di Italglobal, la società di investimento socio di maggioranza di AMF che ha seguito le due acquisizioni.
La gestione di Figros continuerà con la collaborazione dei fratelli Grossi, i quali manterranno i loro incarichi operativi nell’azienda anche dopo l’acquisto. “I nostri prodotti si integrano perfettamente nei settori in cui opera già AMF, estendendo la nostra posizione di leader sia dal punto di vista tecnologico che di mercato” - afferma Giancarlo Grossi, presidente di Figros.