“Professionals4Ukraine” e “1H4U” (“1 Hour 4 Ukraine”) sono gli hashtag coniati da Autoware, azienda vicentina specializzata nella realizzazione di soluzioni software dedicate allo smart manufacturing, per identificare un’iniziativa umanitaria a supporto dell’Ucraina dalle caratteristiche particolari. Autoware ha infatti voluto focalizzarsi sul mondo professionale, volendo mobilitare il mondo imprenditoriale e associativo internazionale per supportare le aziende di system integration ucraine.
'Da professionisti per professionisti', è il motivo ispirante dell’iniziativa che ha visto Luigi De Bernardini, CEO di Autoware, coordinarsi con Alexandre Yurchak, CEO dell’Associazione per l’Automazione Industriale in Ucraina, per approfondire le necessità dei colleghi ucraini e coinvolgere le maggiori associazioni di categoria internazionali CSIA (Control System Integrator Association), MESA (Manufacturing Enterprise Solution Association) A3 (Association for Advancing Automation) e ISA (International Society for Automation) nella promozione di una campagna di supporto congiunto.
Due sono i filoni principali dell’iniziativa:
- Professionals4Ukraine: mira a favorire la creazione di un network internazionale di imprese del settore con l’obiettivo di garantire alle aziende ucraine, rimaste senza lavoro, una continuità di business durante il periodo bellico, coinvolgendole per colmare la carenza di risorse professionali che caratterizza il settore a livello mondiale
- 1H4U si pone come obiettivo la trasformazione di un supporto professionale in un aiuto economico. L’idea è che le aziende consentano ai propri dipendenti di donare alcune ore straordinarie del proprio lavoro che invece di essere retribuite al dipendente vanno a costituire un fondo economico. Al termine della raccolta l’azienda raddoppia il valore del fondo e lo dona ad un’associazione ucraina a scelta, registrando la donazione all’indirizzo http://1H4U.autoware.it così da monitorare l’impatto dell’iniziativa.
“Ciascuno di noi ha la possibilità di donare in varie forme ma assieme, coinvolgendo le associazioni di cui siamo parte, abbiamo la possibilità di moltiplicare il nostro aiuto e di creare un impatto nel mondo professionale di cui siamo parte. È stato entusiasmante vedere la disponibilità con cui le iniziative che abbiamo pensato sono state accolte dalle associazioni internazionali coinvolte e come l’interesse si sia diffuso in fretta" , afferma Luigi De Bernardini.
"La scorsa settimana - prosegue - alla CSIA Executive Conference a Denver (Colorado) ho presentato le iniziative alle circa 400 aziende presenti e siamo riusciti a creare un forte network tra i rappresentanti di TeraWatt (azienda di “system integration” Ucraina, intervenuta anche in rappresentanza dell’Associazione per l’Automazione Industriale in Ucraina) e gli altri membri. Credo abbiamo buttato le basi per grandi possibilità di collaborazione. È stato inoltre bello vedere come già diverse aziende da varie parti del mondo abbiano aderito a 1H4U facendo pervenire aiuti economici ai colleghi ucraini in difficoltà. La mia speranza è che queste iniziative possano estendersi ulteriormente e che possano trovare riscontro ed interesse anche a livello professionale italiano”.