20/12/2022

Baxi presenta SPC Plus: nuova ed efficiente gamma di scaldacqua

Con pochissima energia elettrica scalda elevate quantità di acqua fino a 65 °C in pompa di calore.

Baxi, da sempre attiva nella progettazione di soluzioni tecnologicamente avanzate che comportino il minimo impatto ambientale, propone SPC Plus, una nuova ed efficiente gamma di scaldacqua in grado di scaldare elevate quantità di acqua fino a 65 °C in pompa di calore utilizzando pochissima energia elettrica, poiché il calore viene assorbito direttamente dall’aria esterna (fino a -7 °C).

La gamma di scaldacqua SPC Plus in pompa di calore monoblocco si articola in 4 modelli, a basamento, con resistenza elettrica integrativa, tutti in classe A+:

  • SPC 200 Plus, con capacità di 196 l;
  • SPC 200 S Plus, dalla capacità di 188 l;
  • SPC 250 Plus, capacità 251 l;
  • SPC 250 S Plus da 243 l.

Una capacità già di per sé notevole ma, poiché normalmente la temperatura media dell’acqua utilizzata per la doccia si aggira sui 40 °C (e quindi richiede di essere miscelata con acqua fredda), la quantità d’acqua effettivamente a disposizione diventa davvero notevole: considerando un consumo medio per doccia di 35 l, si può ipotizzare che i modelli SPC 200 PLUS e SPC 200 S PLUS consentano di effettuare fino a 7 docce consecutive (con una disponibilità d’acqua di 254 e 248 litri rispettivamente), mentre gli altri due modelli addirittura fino a 9 docce (338 e 320 litri rispettivamente). Una possibilità apprezzabile, ad esempio, nel caso di famiglie numerose o di un utilizzo di ACS molto concentrato in un particolare momento della giornata.

Oltre alla resistenza elettrica integrativa, i modelli SPC 200 S PLUS e SPC 250 S PLUS hanno anche scambiatore integrativo (solare o caldaia).

La gamma SPC Plus sfrutta la tecnologia della pompa di calore per riscaldare l’acqua all’interno del bollitore attraverso l’aria aspirata dal gruppo termico invertendo il flusso naturale del calore. Quest’ultimo viene trasferito dall’aria all’acqua sanitaria tramite il refrigerante (R290), che percorre continuamente un ciclo chiuso grazie al compressore. Garantire il funzionamento del ventilatore (che preleva l’aria) e del compressore (che fa percorrere il fluido refrigerante nel circuito) comporta un consumo di energia elettrica pari al 25% del totale necessario per la produzione di acqua calda. Il restante 75% di energia proviene dal calore dell’aria, consentendo così un grande risparmio economico.

Alla richiesta di maggiori quantità di ACS, lo scaldacqua attiva direttamente la caldaia a condensazione solo riscaldamento per massimizzare il comfort. Qualora l’energia elettrica sia prodotta da un impianto fotovoltaico, lo scaldacqua può essere impostato automaticamente alla funzione Boost così da aumentare la quota di autoconsumo. L’eventuale impianto solare termico in integrazione massimizza il contributo di energia da fonti rinnovabili, riducendo al minimo i costi in bolletta.

Il ridotto assorbimento elettrico rispetto allo scaldacqua tradizionale permette di liberare fino al 40% di potenza del contatore elettrico per destinarla ad altri consumi, come lavatrice o frigorifero.