Ergonomica, intelligente e connessa: è la linea di assemblaggio di Industry 5.0 che Gruppo Considi ha presentato al MECSPE 2024 a Bologna. È il Progetto Factory 360°, che rappresenta la visione elaborata grazie alle tecnologie di due società del Gruppo per il futuro della produzione industriale. L’obiettivo è trasformare i siti produttivi sia green che brownfield, allineandoli ai principi del Lean Manufacturing e integrando le più avanzate tecnologie digitali ed ergonomiche, in base alla progettazione Human-centered, che mette, cioè, l’utilizzatore al centro del processo e dell’utilizzo dei macchinari.
A Bologna, Gruppo Considi ha portato un esempio di linea di assemblaggio, frutto della collaborazione con la partecipata Ergoal e potenziate dalla soluzione "Ergox". Si tratta di un sistema “SCADA” (Supervisory Control And Data Acquisition) di nuova generazione che non solo traccia l'avanzamento della produzione ma gestisce anche la documentazione in linea, certifica i processi e assicura il massimo comfort per gli operatori. Grazie al software “Quindi” sviluppato da un’altra azienda del Gruppo Considi, la Prorob, la linea di assemblaggio è connessa all’Intelligenza Artificiale che prevede e gestisce proattivamente le situazioni critiche, garantendo una sinergia senza precedenti tra uomo e macchina.
Quel che i visitatori di MECSPE, evento di rifermento in Italia per l'industria manifatturiera e la meccanica, hanno trovato in fiera è un esempio di perfetta armonia tra i principî del Toyota Production System e le soluzioni digitali più avanzate che eliminano le complessità tipiche dell'integrazione di diversi fornitori in progetti di revamping produttivo. Nello stand del Ministero delle Imprese e del Made in Italy, Gianni Dal Pozzo, CEO di Considi e Matteo Faggin, direttore generale SMACT, competence center che ha sede a Padova, sono intervenuti sul tema "Industria 5.0. Cos'è e quali opportunità offre alle imprese attraverso la finanza e le competenze dell'ecosistema SMACT".