23/05/2018

Deloitte Best Managed Companies: AFV Beltrame Group e Faresin Industries tra le 31 premiate

Sono le aziende che si sono distinte per strategia, competenze, impegno verso le persone e performance.

Sono 31 le “Deloitte Best Managed Companies” (BMC), ovvero le aziende che si sono distinte per strategia, competenze, impegno verso le persone e performance che sono state premiate in Borsa Italiana nell’ambito dell’iniziativa Deloitte sostenuta da ALTIS Università Cattolica, da ELITE - il programma del London Stock Exchange Group che supporta lo sviluppo e la crescita delle imprese ad alto potenziale - e da Confindustria.

Tra le aziende vincitrici sono due le vicentine: AFV Beltrame Group, che opera nel settore siderurgico da più di un secolo producendo laminati destinati alle costruzioni edili, alla cantieristica navale e alle macchine movimentazione terra, e Faresin Industries, azienda con sede a Breganze che progetta, produce e vende in tutto il mondo carri miscelatori per il settore zootecnico e sollevatori telescopici utilizzati nei comparti agricolo, industriale ed edilizio.

Le aziende altre aziende Best Managed sono: Adelante, Alfaparf Group, Antares Vision, Biesse Group, Cioccolati Italiani (Gesa), CLAI, Colcom Group, Di Leo, Elemaster SpA, Elica, Engineering, Farnese Vini, Ferrari F.lli Lunelli, FiloBlu, Fratelli Carli, Fratelli Ibba, Gessi, Gruppo Sabelli, iGuzzini, Irritec, Kartell, Loccioni, Nice, Recordati, Sanlorenzo, Tapì, Tecno, Trime e Unogas.

La metodologia per selezionare le Best Managed Companies italiane, sviluppata da Deloitte a livello internazionale grazie allo studio di best practice e casi di successo sulla base della ventennale esperienza internazionale di conduzione del premio, è stata adattata e rivista alla realtà italiana con il supporto scientifico di ALTIS Università Cattolica, per renderla meglio applicabile al tessuto socio economico nazionale.

Dopo una prima fase di raccolta delle auto-candidature, il progetto di selezione delle aziende, partito a novembre del 2017, ha previsto una prima fase di assessment durante la quale i partecipanti sono stati supportati dai professionisti Deloitte nell’analisi di alcuni fattori critici di successo, quali la strategia aziendale, le capacità e le competenze, il commitment e le performance finanziarie.

Al termine di questa fase, una giuria composta da Francesca Brunori, Direttore Area Credito e Finanza di Confindustria, da Lorenzo Ornaghi, già Rettore dell’Università Cattolica del Sacro Cuore, nonché da Marco Vitale, economista e socio fondatore di VitaleZane&Co ha selezionato le 31 realtà vincitrici analizzando il profilo di ogni partecipante e parametrando il giudizio su dimensione, struttura proprietaria e settore di appartenenza.