04/10/2016

EcamRicert e Smart Future ampliano la sede e creano nuove sinergie

In occasione della riqualificazione della sede di Monte di Malo, l'azienda ha organizzato i “Dialoghi sulla sostenibilità”, due giornate di incontri sulla ricerca e l'innovazione nel mondo delle costruzioni.

EcamRicert e la consociata Smart Future, aziende con sede a Monte di Malo, crescono all'insegna della ricerca e dell'innovazione.

EcamRicert è un laboratorio di analisi, prove, ricerca e consulenza con un know-how acquisito in più di 30 anni di esperienza.
Smart Future è una Energy Service COmpany (E.S.CO.) certificata UNI CEI 11352:2014 e si occupa di progettazione di impianti elettrici, fotovoltaici, termomeccanici gestendo le fasi dal progetto al collaudo e realizzazione di interventi di efficientamento energetico, svolgendo diagnosi energetiche di edifici e processi industriali.
Insieme, le due società formano una squadra di quasi cinquanta esperti tra ingegneri, biologi, geologi, chimici e architetti. Un team giovane e affiatato, con un'età media di 34 anni.

Le due aziende hanno dunque unito le forze in una logica di complementarietà e hanno rinnovato la sede di EcamRicert, unificata e ampliata nella piccola zona produttiva di Monte di Malo. Un progetto destinato a imprimere nuovo slancio all'attività aziendale, oggi indirizzata in due settori: quello ambientale, strutturato con laboratori chimici e microbiologici all'avanguardia, e quello di ingegneria dei materiali, con laboratori di prova nell'ambito dei materiali da costruzione. Con l'aggiunta recente di due laboratori, acquisiti a Padova e a Rovigo, nell'ambito delle nanotecnologie.

La nuova sede è stata tenuta “a battesimo” da un evento particolare: due giorni di incontri e approfondimenti dedicati al tema della sostenibilità ambientale applicata al mondo delle costruzioni, con la partecipazione di numerosi progettisti e rappresentanti di imprese pubbliche e private intenzionate a innovare i propri processi o prodotti in ottica Green.

Negli incontri si è parlato di tutti i principali temi legati alla sostenibilità: dalle problematiche che interessano le PA in fatto di sicurezza e ambiente alle strategie per promuovere sistemi di progettazione integrata in particolare sui temi della sostenibilità ambientale ed energetica, dall'accettazione di materiali da cantiere all'innovazione dei processi e prodotto in ottica green.

“La recente evoluzione normativa e la maggior consapevolezza dei cambiamenti climatici stanno spostando l’attenzione delle imprese sull’importanza di conoscere gli impatti ambientali diretti e indiretti derivanti dalle proprie attività – spiega Andrea Camporese, amministratore delegato di EcamRicert-. Aziende leader stanno riconoscendo il valore strategico dell’innovazione sostenibile, capace di produrre una serie di impatti positivi, consolidare e distinguere il marchio, migliorare la competitività, aprire opportunità in nuovi mercati e ottimizzare gli investimenti”.

All’interno di un preciso piano comunitario, anche in Italia la domanda pubblica di acquisto si sta orientando sempre più verso il mercato dei cosiddetti “Acquisti verdi”, prodotti e servizi a ridotto impatto ambientale ed energetico.
“Nuovo impulso è stato dato dal recente Collegato Ambientale – sottolinea Alessandro Fracasso, amministratore delegato di Smart Future – che prevede la possibilità di assegnare un contratto di appalto a un’offerta che si dimostri più vantaggiosa in termini di consumi energetici e di risorse naturali e a fornitori che abbiano implementato uno studio del ciclo di vita del prodotto”.
Non solo gli aspetti ambientali ma anche l’approfondimento degli aspetti energetici possono essere input importanti per le imprese per delineare percorsi applicativi concreti, grazie anche a strumenti quali il Credito di Imposta.