- “Non è la più forte delle specie che sopravvive, né la più intelligente, ma quella più reattiva ai cambiamenti”, scriveva Sir Charles Darwin, e Fabbrica Pinze Schio, la cui storia ha superato i 100 anni, ha più volte dato concretezza a questo mantra.
L’azienda è nata come una falegnameria trasformando gli alberi del Monte Summano e del Pasubio in manufatti utili, prima all’industria e poi alle famiglie, producendo mollette stendibiancheria.
Nel corso del tempo ha abbracciato con entusiasmo le nuove tecnologie, tanto che negli anni 50 del secolo scorso, ha iniziato tra le prime aziende al mondo a realizzare oggetti in plastica, acquisendo nuovi saperi e occupando nuovi mercati.
Nel 2000 ha iniziato a studiare nuovi materiali aprendosi anche a nuovi approcci per mercati diversi, trasformandosi in un’azienda più attenta a ciò che la circonda e diventando, anticipando i tempi, un’azienda “sostenibile”.
Gli attuali prodotti per catering monouso biodegradabili e compostabili, nati 15 anni fa, hanno preso il posto delle mollette e stanno portando l’azienda verso un futuro nuovo, ma senza cambiarne i valori, ovvero: il rispetto per le persone e per l’ambiente.
Dal 20 gennaio 2021, Fabbrica Pinze Schio ha fatto un ulteriore passo verso un nuovo, ennesimo, cambiamento, che è un ulteriore adeguamento alla realtà che l’azienda sta vivendo. Senza rinnegare il passato, la ragione sociale passerà da Fabbrica Pinze Schio Srl a Ecozema srl società benefit (la dicitura “società benefit” sarà parte integrante della ragione sociale).
"Riteniamo sia più corretto usare il marchio con il quale il mercato ci riconosce e con l’occasione adeguiamo il nostro statuto ai principi che regolano le società benefit, ovvero aziende che integrano nel proprio oggetto sociale, oltre agli obiettivi di profitto, lo scopo di avere un impatto positivo sulla società civile e sulla biosfera. Si tratta di un ulteriore tassello del percorso di sostenibilità che abbiamo intrapreso", indica una nota dell'azienda.