Faresin Industries, azienda produttrice di carri miscelatori e sollevatori telescopici con sede a Breganze (VI), ha promosso un progetto per la realizzazione di un nuovo sito produttivo sul terreno di un ex cava di ghiaia situata nel comune di Sarcedo. Si tratta di un intervento di trasferimento ed ampliamento dell’attività produttiva, che andrà a evolvere il “distretto produttivo pedemontano breganzese-thienese” in cui la meccanizzazione agricola rappresenta una realtà consolidata e strategica.
Il progetto nasce dalla volontà dell’azienda di proseguire lo sviluppo internazionale e di internalizzazione dei processi produttivi, attraverso la razionalizzazione delle sue attività in un unico polo con la previsione di aumentare notevolmente il numero dei collaboratori.
Questo nuovo progetto non è altro che l’evoluzione naturale di un percorso, di 50 anni di storia aziendale, che ha portato Faresin Industries ad affermarsi a livello nazionale ed internazionale, mantenendo sempre salde e profonde le proprie radici e relazioni nel territorio.
Le persone e la cultura agroindustriale del territorio sono infatti degli asset immateriali al centro del DNA di Faresin Industries e ne segnano la differenza sul mercato in termini di innovazione, qualità e attenzione per l’ambiente.
Tre sono i cardini attorno ai quali si articola il progetto:
SOSTENIBILITÀ AMBIENTALE – Gli edifici ed impianti del nuovo stabilimento produttivo seguiranno strettamente i protocolli ambientali e saranno improntati sul principio di efficienza energetica. Attenzione rigorosa sarà dedicata alla salvaguardia delle falde acquifere ed alla gestione etica dei rifiuti.
Il nuovo sito produttivo sorgerà su circa 46.000 mq di lotto edificabile in un’area complessiva di superficie di 137.000 mq. Nell’area verranno anche realizzate alcune opere come l’estensione della strada di accesso, la creazione di parcheggi e di un bacino idraulico di mitigazione.
La restante parte verrà dedicata a rotazione colturale (già attivata da TenuteFosca, azienda agricola e vitivinicola riconducibile alla Famiglia Faresin) e ad attività agro-ambientali. Lungo tutto il perimetro del nuovo insediamento produttivo è prevista la creazione di un’area di mitigazione di circa 40.000 mq che consiste nella sistemazione a verde con la piantumazione di nuovi alberi al fine di ridurre ulteriormente l’impatto ambientale.
L’intera area si armonizzerà inoltre con i 120.000 mq di vigneti esistenti di TenuteFosca coltivati a regime biologico, a nord ovest della stessa, garantendo così un’ulteriore mitigazione ambientale.
Faresin è inoltre disponibile, in accordo con l’amministrazione comunale, di inserire all’interno della convenzione che regolerà l’intervento, di rinaturalizzare altre zone del territorio di Sarcedo. Tale processo permetterà quindi di compensare all’interno del territorio comunale l’utilizzo dell’area dedicata al nuovo stabilimento.
SOSTENIBILITÀ SOCIALE – Faresin Industries fa leva sulla cultura del lavoro, la ricerca e la creatività che sono valori propri del nostro territorio in cui risiede circa il 95% dei collaboratori. Per questo motivo la crescita di competenze e professionalità delle nuove generazioni è diventato un vero e proprio obiettivo aziendale che negli anni si è concretizzato con programmi ed atelier aziendali rivolti soprattutto al mondo dell’istruzione.
La struttura diverrà inoltre un ponte intelligente tra azienda e scuola grazie a nuovi spazi dedicati alla condivisione di conoscenza con diversi livelli d’istruzione, dalla scuola secondaria di primo grado, agli istituti tecnici, professionali, fino all’Università. Questo permetterà di potenziale le collaborazioni già in essere con gli istituti del territorio.
Il progetto del nuovo sito produttivo prevede un piano di welfare territoriale che, partendo da questi presupposti di integrazione con il mondo della scuola, si allargherà progressivamente all’intera comunità per promuovere integrazione sociale e la condivisione dei piani di sviluppo industriali, rendendo più attrattivo l’intero “distretto produttivo pedemontano breganzese-thienese”.
Faresin Industries inoltre propone di dare in uso pubblico un percorso ciclopedonale servito di parcheggi e di area di sosta pic-nic, che si articolerà in lungo tutto il perimetro da nord ad ovest, per l’utilizzo da parte della collettività.
SOSTENIBILITÀ ECONOMICA – Uno degli obiettivi imprescindibili del progetto è mantenere all’interno del territorio la maggior quota possibile del valore aggiunto che verrà creato, favorendo la crescita di fornitori locali di prodotti e servizi.
Allo stesso tempo non sarà limitata la valutazione di costi e sostenibilità al solo periodo di costruzione di edifici ed impianti, ma l’analisi sarà allargata all’intero ciclo di vita del polo produttivo, così da pianificare in anticipo eventuali interventi correttivi ed upgrade strutturali.
In conclusione Faresin Industries si propone di arrivare nella comunità di Sarcedo con innovazione, sviluppo ed aumento dell’offerta di lavoro promuovendo un’iniziativa eco sostenibile e di eccellenza.
Attualmente l’azienda sorge su una zona industriale, nel comune di Breganze, adiacente all’area interessata ma dislocata in più stabilimenti. Con la realizzazione del nuovo polo, le strutture esistenti verranno occupate in parte ancora da Faresin Industries e una parte ha già trovato un riscontro positivo da parte del mercato con interesse anche da parte delle aziende dell’area industriale a cui appartengono.
"L’amministrazione comunale di Sarcedo sta per intraprendere un percorso di partecipazione della cittadinanza per dialogare su questa iniziativa. Faresin Industries vuole affiancare il comune in questa attività e si impegna a presentare agli abitanti di Sarcedo l’intero progetto. L’azienda è dialogante e in ascolto rispetto ad eventuali esigenze che nasceranno durante il percorso per migliorare l’intera proposta progettuale. Sarà in capo al consiglio comunale di Sarcedo la decisione sull’effettiva realizzazione del nuovo sito produttivo" su legge nella nota diffusa dall'azienda.