Ferretto Group Spa, produttore di scaffalature e sistemi automatici di magazzinaggio, leader nel panorama della logistica integrata a livello italiano ed europeo, con una significativa base di clienti anche nel Nord e nel Sud America, nel Medio Oriente e in Asia, con un forte polo industriale in India, guarda con sempre maggior interesse al mercato cinese.
Il gruppo industriale vicentino ha siglato un accordo con Dong Fang Precision Science Co. Ltd - multinazionale cinese con sede a Foshan (Canton) attiva in particolare nel settore dei macchinari per la lavorazione del cartone per imballaggio, anche per alimenti - in base al quale si realizzano due operazioni di portata strategica per la futura espansione dell'azienda vicentina: da un lato Dong Fang acquisisce il 40% di Ferretto Group, dall'altra la Famiglia Ferretto acquisisce il 40% di una nuova joint venture che verrà avviata in Cina, a Foshan, insieme al nuovo socio cinese, per sviluppare la logistica nel mercato asiatico.
L'operazione, basata su una valutazione complessiva delle attività industriali di Ferretto Group esclusa pertanto la parte immobiliare, è stata realizzata con il supporto degli advisor Ceppi & Partners e Studio Adacta, che hanno assicurato anche l'assistenza legale.
Prevede un investimento complessivo di 12 milioni di euro nel business di Ferretto Group, di cui 7 in Cina e 5 in Italia.
Tutte le risorse finanziarie liberate dall'acquisizione del 40% del gruppo italiano saranno infatti destinate ad investimenti industriali finalizzati a migliorare la competitività globale del gruppo.
Ferretto Group, fondato nel 1956 a Vicenza, è il risultato del consolidamento di società ora strutturate come divisioni aziendali: Armes (scaffalature metalliche e soppalchi industriali), Promag (magazzini automatici con trasloelevatore), Bertello (magazzini e archivi verticali, rotanti e compattabili), Egeria (soluzioni software per la logistica). Il gruppo occupa 200 addetti in Italia e complessivamente oltre 400 con le società e le unità produttive presenti in Cina, India ed Egitto.
In India, dopo un quinquennio che ha visto più che quintuplicare il fatturato, è stato da poco deciso il raddoppio dell'area produttiva, finanziato interamente con risorse proprie. Progetti di investimento sono in essere anche in Bosnia per aumentare la presenza sui mercati dell'est Europa.
Dong Fang è un grande gruppo industriale con sede a Foshan, vicino a Canton, fondato dall'imprenditore Zhuolin Victor Tang, che partendo da zero nell’arco di una decina d'anni ha costruito un impero nel settore delle macchine per il cartone ondulato e per imballi alimentari in genere, posizionandosi ora tra i primissimi player mondiali con una crescita molto rapida basata anche su significative acquisizioni. Ha in corso una fase di ulteriore espansione, di integrazione totale dell’offerta, e anche di diversificazione industriale guardando ad altri settori con tecnologia d’eccellenza.
Spiega il presidente del gruppo vicentino, Gian Carlo Ferretto:
“Negli ultimi anni è stata impressa un'accelerazione all'azienda che ha portato a seguire due direzioni sinergiche: da un lato una maggior presenza sui mercati internazionali, con agenti, rappresentanze commerciali e piccole società; dall'altro un collegamento tra le varie aziende del gruppo, strutturate ora in divisioni produttive. I risultati sono arrivati e in termini di fatturato siamo cresciuti in poco più di tre anni da 30 a 50 milioni di fatturato. Prevediamo ora, grazie a questa iniziativa, che nel 2018 il Gruppo potrà raggiungere 100 milioni di fatturato”.
“Abbiamo ritenuto che fosse arrivato il momento di puntare con maggior energia sul grande mercato cinese, nel quale siamo attivi da tempo con una piccola azienda, avviata da soli, che ci ha consentito di far conoscere il marchio, di servire clienti di prestigio e di sviluppare una rete di contatti molto utile – prosegue Riccardo Ferretto, amministratore delegato -. L'occasione è maturata quando il gruppo industriale Dong Fang, avendo valutato la logistica integrata come un settore di grande opportunità nel proprio Paese, è venuto in Italia per cercare un partner esperto, individuando il nostro gruppo. Ho incontrato il presidente e azionista di riferimento di Dong Fang, un imprenditore moderno, molto preparato, attento alla tecnologia e ai soft skill. Ci ha fatto alcune proposte, siamo andati in Cina a conoscere la loro realtà e abbiamo raggiunto una prima ipotesi di accordo, firmando una lettera di intenti che prevedeva un disegno complessivo da sviluppare insieme. C'è stato un periodo di due diligence nel quale Dong Fang ha verificato la nostra solidità e la rispondenza alle caratteristiche di loro interesse, siamo quindi passati alla stesura e alla firma del contratto”.
“Questa è una grande opportunità per il nostro Gruppo – osserva Gian Carlo Ferretto -. E' una scelta che ci permette di liberare risorse da reinvestire interamente per crescere in Italia e nel mondo, e che ci permette anche di portare un po' di buona tecnologia italiana in Cina. Nel contempo l'azienda rimane saldamente nelle mani della famiglia: non viene venduta, diventa invece più forte, perché la 'costola' cinese sarà sinergica e complementare nelle attività del gruppo”.
Il gruppo industriale vicentino ha siglato un accordo con Dong Fang Precision Science Co. Ltd - multinazionale cinese con sede a Foshan (Canton) attiva in particolare nel settore dei macchinari per la lavorazione del cartone per imballaggio, anche per alimenti - in base al quale si realizzano due operazioni di portata strategica per la futura espansione dell'azienda vicentina: da un lato Dong Fang acquisisce il 40% di Ferretto Group, dall'altra la Famiglia Ferretto acquisisce il 40% di una nuova joint venture che verrà avviata in Cina, a Foshan, insieme al nuovo socio cinese, per sviluppare la logistica nel mercato asiatico.
L'operazione, basata su una valutazione complessiva delle attività industriali di Ferretto Group esclusa pertanto la parte immobiliare, è stata realizzata con il supporto degli advisor Ceppi & Partners e Studio Adacta, che hanno assicurato anche l'assistenza legale.
Prevede un investimento complessivo di 12 milioni di euro nel business di Ferretto Group, di cui 7 in Cina e 5 in Italia.
Tutte le risorse finanziarie liberate dall'acquisizione del 40% del gruppo italiano saranno infatti destinate ad investimenti industriali finalizzati a migliorare la competitività globale del gruppo.
Ferretto Group, fondato nel 1956 a Vicenza, è il risultato del consolidamento di società ora strutturate come divisioni aziendali: Armes (scaffalature metalliche e soppalchi industriali), Promag (magazzini automatici con trasloelevatore), Bertello (magazzini e archivi verticali, rotanti e compattabili), Egeria (soluzioni software per la logistica). Il gruppo occupa 200 addetti in Italia e complessivamente oltre 400 con le società e le unità produttive presenti in Cina, India ed Egitto.
In India, dopo un quinquennio che ha visto più che quintuplicare il fatturato, è stato da poco deciso il raddoppio dell'area produttiva, finanziato interamente con risorse proprie. Progetti di investimento sono in essere anche in Bosnia per aumentare la presenza sui mercati dell'est Europa.
Dong Fang è un grande gruppo industriale con sede a Foshan, vicino a Canton, fondato dall'imprenditore Zhuolin Victor Tang, che partendo da zero nell’arco di una decina d'anni ha costruito un impero nel settore delle macchine per il cartone ondulato e per imballi alimentari in genere, posizionandosi ora tra i primissimi player mondiali con una crescita molto rapida basata anche su significative acquisizioni. Ha in corso una fase di ulteriore espansione, di integrazione totale dell’offerta, e anche di diversificazione industriale guardando ad altri settori con tecnologia d’eccellenza.
Spiega il presidente del gruppo vicentino, Gian Carlo Ferretto:
“Negli ultimi anni è stata impressa un'accelerazione all'azienda che ha portato a seguire due direzioni sinergiche: da un lato una maggior presenza sui mercati internazionali, con agenti, rappresentanze commerciali e piccole società; dall'altro un collegamento tra le varie aziende del gruppo, strutturate ora in divisioni produttive. I risultati sono arrivati e in termini di fatturato siamo cresciuti in poco più di tre anni da 30 a 50 milioni di fatturato. Prevediamo ora, grazie a questa iniziativa, che nel 2018 il Gruppo potrà raggiungere 100 milioni di fatturato”.
“Abbiamo ritenuto che fosse arrivato il momento di puntare con maggior energia sul grande mercato cinese, nel quale siamo attivi da tempo con una piccola azienda, avviata da soli, che ci ha consentito di far conoscere il marchio, di servire clienti di prestigio e di sviluppare una rete di contatti molto utile – prosegue Riccardo Ferretto, amministratore delegato -. L'occasione è maturata quando il gruppo industriale Dong Fang, avendo valutato la logistica integrata come un settore di grande opportunità nel proprio Paese, è venuto in Italia per cercare un partner esperto, individuando il nostro gruppo. Ho incontrato il presidente e azionista di riferimento di Dong Fang, un imprenditore moderno, molto preparato, attento alla tecnologia e ai soft skill. Ci ha fatto alcune proposte, siamo andati in Cina a conoscere la loro realtà e abbiamo raggiunto una prima ipotesi di accordo, firmando una lettera di intenti che prevedeva un disegno complessivo da sviluppare insieme. C'è stato un periodo di due diligence nel quale Dong Fang ha verificato la nostra solidità e la rispondenza alle caratteristiche di loro interesse, siamo quindi passati alla stesura e alla firma del contratto”.
“Questa è una grande opportunità per il nostro Gruppo – osserva Gian Carlo Ferretto -. E' una scelta che ci permette di liberare risorse da reinvestire interamente per crescere in Italia e nel mondo, e che ci permette anche di portare un po' di buona tecnologia italiana in Cina. Nel contempo l'azienda rimane saldamente nelle mani della famiglia: non viene venduta, diventa invece più forte, perché la 'costola' cinese sarà sinergica e complementare nelle attività del gruppo”.