Inglesina, l'iconico marchio italiano con oltre 60 anni di storia nel settore della prima infanzia e ambasciatore della più raffinata artigianalità italiana, annuncia con orgoglio l'acquisizione del rinomato marchio inglese di passeggini Maclaren, di proprietà di Armon Limited.
Questa mossa strategica segna un nuovo capitolo nel panorama mondiale della prima infanzia, unendo due dei marchi più amati al mondo.
Inglesina è riconosciuta per i suoi prodotti di alta qualità, caratterizzati da un design distintivo e una funzionalità impeccabile. L'azienda ha guadagnato la fiducia dei genitori di tutto il mondo grazie alla sua dedizione al comfort e al benessere dei bambini, offrendo soluzioni affidabili e durevoli per la vita quotidiana.
D'altra parte, Maclaren si è conquistata un posto d’onore nel settore dei passeggini leggeri con l'invenzione del primo passeggino piegabile, nel 1965 da parte del fondatore Owen Maclaren. Il marchio è diventato nel tempo sinonimo di leggerezza, maneggevolezza e stile senza compromessi.
"Questa acquisizione rappresenta un'opportunità straordinaria e un momento di grande entusiasmo," dichiarano Ivan e Luca Tomasi, rispettivamente Presidente e CEO di Inglesina (nella foto). Maclaren è un marchio con un heritage ed una notorietà incredibili. È stato usato dalle celebrities più famose, dalla Royal Family, visto nei film e nelle serie Tv di tutto il mondo. Il loro primo modello, il celebre B-01 è esposto al Moma a New York ed è citato in moltissimi libri e pubblicazioni. D’altronde è il prodotto che ha letteralmente rivoluzionato il modo di viaggiare con i figli.
Facendo leva sul nostro know how e sfruttando la nostra organizzazione cercheremo di valorizzare l'eredità e il prestigio di Maclaren, apportando freschezza e innovazione alla gamma di passeggini leggeri per soddisfare le esigenze in continua evoluzione dei genitori moderni.
Potremmo così rafforzare ulteriormente la nostra leadership nel mondo della prima infanzia grazie ad un’offerta di prodotto perfettamente complementare alla nostra, soprattutto in un’ottica di espansione internazionale".