05/06/2019

Margraf è protagonista al Padiglione Venezia della 58° Esposzione Internazionale d’Arte

Le opere dello scultore Fabio Viale sono realizzate in Fior di Pesco Carnico, marmo di cui l'azienda vicentina detiene l'unica cava al mondo.

Margraf, eccellenza internazionale nell’estrazione, lavorazione e design del marmo, ha un ruolo da protagonista alla 58° Esposizione Internazionale d’Arte di Venezia (11 maggio – 24 novembre).



Il corpo centrale del percorso espositivo del nuovo Padiglione Venezia, presso i Giardini della Biennale, è impreziosito dalle opere dello scultore Fabio Viale che reinterpreta con il marmo uno degli elementi simbolo della città lagunare, la bricola. E utilizza non un semplice materiale naturale, ma il Fior di Pesco Carnico, un marmo dalle tonalità che variano dal grigio, al rosa, al bianco, con delle venature di colore bianco avorio e grana grossolana, del quale Margraf detiene l’unica cava esistente al mondo.

Lo stesso Fior di Pesco Carnico è stato utilizzato per l’opera monumentale Arcolitico, del designer Raffaello Galiotto - un arco parabolico sperimentale alto 14,5 metri, inaugurato a settembre 2018, presso la nuova Area Margraf di Gambellara - che rappresenta idealmente un portale d’ingresso verso il futuro, verso una nuova stagione in cui il marmo, lavorato con tecnologie avveniristiche, esprime al meglio le sue molteplici potenzialità, con un linguaggio formale del tutto innovativo e contemporaneo.

La partecipazione alla Biennale d’Arte di Venezia rappresenta per Margraf un’ulteriore opportunità per diffondere, a livello internazionale, la cultura del marmo e accrescere la sensibilità per un materiale di straordinaria bellezza, unico e mai banale, del quale l’azienda vicentina è interprete da oltre 100 anni.