05/10/2021

Rossi d’Asiago: Gabriele Marocco vince la prima edizione di Akademylab 20/20 Cocktail Competition

Ai barman selezionati il compito di realizzare una ricetta cocktail originale utilizzando come base per il drink uno dei liquori della distilleria.

Si è conclusa martedì 28 settembre, ad Asiago, la fase finale della AkademyLab 20/20 Cocktail Competition, gara dedicata ai migliori talenti del mondo del bartending, che ha visto sfidarsi ad Asiago sei barman finalisti le cui creazioni liquide sono state scelte tra altre centinaia di partecipanti.

Ai sei barman selezionati (Anna Ardò di Gesto, Milano; Christian Ponziani di D. Park, Grosseto; Gabriele Marocco di Laboratorio Alchemico, Padova; George Stavropoulos, di Madeleine Bar, Atene; Honza Lukas di Cafe Datel, České Budějovice; Paul Minea di Park Row, Londra), il compito di realizzare una ricetta cocktail originale utilizzando come base per il drink uno dei liquori della distilleria Rossi d’Asiago, a scelta tra Antica Sambuca, Volare liquori per cocktail, Kranebet Botanic Juniper Liqueur.

L’evento, promosso e realizzato da Rossi d’Asiago distillatori, è stata un’ottima occasione per mettere in luce il talento dei barman, e per far conoscere loro il nuovo spazio aziendale AkademyLab 20/20, ideato e realizzato dallo stimato architetto e artista Moreno Panozzo in ottica di sostenibilità e impegno per la salvaguardia dell’ambiente.

Ed è stato proprio all’interno dell’AkademyLab che si è disputata martedì 28 settembre la gara finale della Cocktail Competition organizzata dalla distilleria Rossi d’Asiago per mettere in luce i migliori talenti del bartending italiano e internazionale. A decretare il vincitore, una giuria d’eccellenza composta da:

Erik Lorincz, tra i più stimati e riconosciuti barman dei nostri tempi, straordinario bar manager e fondatore di Kwant a Londra, che ha raggiunto la 6° posizione della classifica The World’s 50 Best Bars 2020.

Antonio Della Croce, bar manager del prestigioso bar del Grand Hotel Abano Terme (5 Stelle lusso), inserito nel circuito dei “Bond Point” bar.

Danilo Bellucci, esperto comunicatore nonché ideatore dei più attesi premi e riconoscimenti nel mondo del beverage italiano: Order of Merit, Lady Drink, 110 e Lode per citarne alcuni.

Michele Di Carlo, il “Gustosofo”, è consulente, formatore e organizzatore di corsi e master, nonché presidente del Classic Cocktail Club. Una cultura sconfinata in fatto di bevande, cibi e analisi sensoriale. Tra le sue collaborazioni troviamo Slow Food e l’Università di Scienze Gastronomiche di Pollenzo.

È stata una esperienza favolosa – ha detto alla fine Gabriele Marocco, il vincitore, barman di Laboratorio Alchemico (ex La Gineria,Padova) – e ringrazio la distilleria per aver creduto in me. In particolare, Nicola e Patrizia Dal Toso (imprenditori) e Cinzia Tosato (Marketing Manager) per la perfetta organizzazione. Tra competitor abbiamo legato molto, è stata un’esperienza incredibile dalla quale mi porto via anche tanti insegnamenti”.

I ragazzi si sono dimostrati dei veri professionisti” – ha sottolineato Danilo Bellucci, uno dei giurati – “Di qualità, in questi giorni, ne abbiamo vista parecchia; sia per il livello dei drink, che per l’organizzazione dell’evento che si è rivelata all’altezza delle competition delle multinazionali”.

Una competizione con un format inedito, organizzata dalla storica distilleria Rossi d’Asiago, che ha regalato ai partecipanti un’esperienza unica ad Asiago: tre giorni all’insegna della scoperta del marchio Rossi d’Asiago, alternando momenti di networking a momenti di formazione; dall’escursione ai campi di ginepro alla degustazione sensoriale con l’esperto "gustosofo" Michele Di Carlo; per concludersi con la fase finale della competition e l’esibizione dei finalisti davanti a una stimata giuria.