10/03/2021

Tic Tac: ascolto del cliente, agilità e flessibilità i cardini dell'evoluzione dell'impresa

Il caso esemplare del servizio di stampa etichette.

La storia di Tic Tac è legata alla stampa grande formato. Grandi pannelli e striscioni, coperture per edifici, materiale per allestimenti e visual merchandising.



Sono questi i "prodotti-pilastro" che hanno caratterizzato per anni l'attività di Tic Tac, azienda specializzata nella stampa digitale che fa base a Thiene.

Ma cambiamento e innovazione, da sempre centrali anche nelle attività tradizionali dell'impresa vicentina, hanno portato nel 2018 alla creazione di un nuovo servizio: la stampa dalle etichette.

"Mi piace pensare che il caso delle etichette sia la classica eccezione che conferma la regola" afferma Giancarlo Miotto, Amministratore Delegato di Tic Tac. "E la regola fondamentale, per chi fa impresa ma anche nella vita, è ascoltare. Le etichette, prodotto di piccolo formato in un mondo di grande formato, in soli quattro anni ci hanno già insegnato moltissimo da questo punto di vista".

"Non solo il progetto della stampa delle etichette in Tic Tac è nato proprio dall'ascolto delle esigenze dei clienti, ma continua ad essere sviluppato e migliorato proprio a partire dai nuovi bisogni, con un duplice obiettivo: da una parte, quella pratica, continuare a migliorare i materiali, le tecnologie, la qualità del servizio e del risultato finale; dall'altra, quella umana, costruire con i clienti una relazione solida basata su 'quel qualcosa in più' che va oltre le caratteristiche del prodotto stesso" prosegue Miotto.

È da questo approccio che deriva anche la costante ricerca dell'agilità e della flessibilità produttiva. I macchinari individuati sono infatti in grado di far fronte a qualsiasi volume di produzione con la stessa velocità e affidabilità, senza imporre la necessità di vincolare il cliente a una tiratura minima.

"Stampare solo quello che serve è sia un vantaggio per il cliente in termini di costi di spazi di stoccaggio, sia un bene per la collettività perché permette di evitare gli sprechi e contribuire alla salvaguardia dell'ambiente. La sostenibilità è un tema che ci sta a cuore e che cerchiamo di portare avanti sempre in modo concreto" sottolinea Miotto.

La flessibilità, oltre che nel processo produttivo, è stata estesa inoltre anche al processo d'ordine. Sfruttando appieno il potenziale della stampa digitale è data ai clienti la possibilità di inviare fino a 4 soggetti nello stesso ordine. L'introduzione del taglio laser ha permesso di eliminare i costi di fustella, modificando la sagomatura anche di volta in volta e addirittura tra diversi file dello stesso ordine. Infine è anche possibile prevedere un "dato variabile" al fine di personalizzare la singola etichetta, rendendola univoca e identificabile rispetto alle altre attraverso l’uso di codici a barre, QR code o stringhe alfanumeriche.

"Tradurre le esigenze dei clienti in scelte strategiche e investimenti nell'innovazione. Credo sia questa la capacità fondamentale per favorire l'evoluzione di un'impresa capace di farsi interprete del presente" conclude Giancarlo Miotto.