26/08/2014

Fondazione Luca apre a Bassano un museo dedicato a Hemingway e alla Grande Guerra

A Villa Ca' Erizzo-Luca, restaurata dall'attuale proprietario Renato Luca, cinque sale dedicate al Premio Nobel.

La Fondazione Luca ha aperto a Villa Ca' Erizzo-Luca di Bassano del Grappa un museo dedicato a Ernest Hemingway e alla Grande Guerra. Il museo è strutturato in cinque sale nelle quali trovano spazio 58 pannelli ricchi di documentazione dedicati al Premio Nobel per la letteratura e in particolare al periodo da lui trascorso nel Vicentino nel 1918, negli ultimi mesi della Prima guerra mondiale, come conducente di ambulanze volontario dell'American Red Cross.

Nella quattrocentesca Villa Ca' Erizzo-Luca, restaurata dall'attuale proprietario Renato Luca, rivive il “periodo bellico” di Hemingway e, attraverso di esso, rivive la Grande Guerra di cui ricorre quest'anno il centenario dell'inizio.
Il museo sarà inaugurato ufficialmente a settembre, ma è già visitabile nei week end.

Il periodo, breve ma intenso, trascorso da Hemingway, non ancora ventenne, nei teatri di guerra del nostro territorio – il Grappa e il Pasubio – risultò di grande importanza per la formazione umana e letteraria del grande scrittore americano, che per tutta la vita rimase intimamente legato alla terra vicentina e veneta. Trent´anni dopo la guerra Hemingway tornò in Veneto, ospite a Venezia di Giuseppe Cipriani e del suo Harry´s bar. Nel libro “Di là dal fiume e tra gli alberi” ebbe a scrivere: «Vorrei essere seppellito lassù, lungo il Brenta, dove sorgevano le grandi ville coi prati, giardini, platani, cipressi. Conosco qualcuno che forse mi lascerebbe seppellire nelle sue terre... Non penso che sarei d´impaccio. Diventerei parte del suolo dove alla sera i bambini giocano, e alla mattina continuerebbero forse ad allenare cavalli a saltare e gli zoccoli calpesterebbero I´erba e le trote dello stagno affiorerebbero per carpire uno sciame di moscerini".