Martedì 20 febbraio, dalle ore 9.00 alle 11.00, il Faber Box di Schio ha ospitato il secondo appuntamento dell'iniziativa "Il talento porta lontano", promossa da Confindustria Vicenza e Confartigianato Imprese Vicenza. L'evento si inserisce in un più ampio progetto di orientamento destinato agli studenti delle scuole secondarie di primo e secondo grado, nonché alle loro famiglie e agli insegnanti, con l'obiettivo di fornire una guida nella scelta del percorso scolastico e professionale post-diploma.
In un momento in cui la sfida della mancanza di competenze qualificate si fa sempre più sentire nel mondo del lavoro, l'iniziativa si conferma di vitale importanza per creare un collegamento diretto tra i giovani e il tessuto produttivo del territorio.
All'apertura dell'evento, che ha visto presenti Alessandro Riva, rappresentante della Commissione Education di Confindustria, e Claudio Trentin, componente Commissione Scuola di Confartigianato Imprese Vicenza, è stata sottolineata l'importanza della sinergia tra il mondo dell'istruzione e quello imprenditoriale per preparare adeguatamente i giovani alle sfide future. Seguendo il successo del primo appuntamento tenutosi a Noventa, anche questa volta Lucio Zanca, consulente e career mentor, ha guidato gli studenti attraverso il metodo "Spoilerbox", concepito per aiutare i giovani a navigare con sicurezza verso il mondo del lavoro e a pianificare il loro futuro professionale.
Con oltre 1000 studenti coinvolti e decine di insegnanti partecipanti, gli incontri programmati in tutta la provincia testimoniano l'impegno concreto di Confindustria e Confartigianato Vicenza nell'orientamento giovanile. Queste iniziative mirano a dotare gli studenti di strumenti per identificare le proprie passioni e competenze, esplorare le opportunità offerte dal mercato del lavoro e sviluppare una visione a lungo termine del proprio percorso professionale.
Lara Bisin, Vicepresidente di Confindustria Vicenza con delega al Capitale Umano, sottolinea: “Con queste iniziative miriamo a costruire ponti solidi tra i giovani e il mondo del lavoro, sottolineando l'importanza di orientare gli studenti verso percorsi di studio e carriere consapevoli. Gli incontri hanno quindi l'obiettivo di ispirare i giovani e, con particolare attenzione, di incoraggiare le ragazze a esplorare con fiducia le discipline STEM, superando i retaggi antichi e le convinzioni infondate che vedono queste materie come esclusivo appannaggio maschile. Questo sforzo va oltre la semplice promozione dell'uguaglianza di genere; è un imperativo economico e sociale che mira a colmare il divario di competenze nel nostro mercato del lavoro, promuovendo un'innovazione sostenibile e inclusiva".
Riccardo Barbato, delegato all'Orientamento e ai rapporti con la scuola di Confartigianato Imprese Vicenza, ha dichiarato: “I primi dati diffusi in merito alle iscrizioni alle superiori per il prossimo anno scolastico mostrano un trend in crescita per i professionali e una tenuta per gli istituti tecnici. Una notizia positiva, un risultato che credo possa in parte attribuirsi ad iniziative come questa che porta i ragazzi a ‘misurarsi’ con le proprie aspirazioni e talenti in concreta prospettiva lavorativa. Capire realisticamente come conciliare queste due voci, soprattutto nel post diploma, vuol dire affrontare con maggior consapevolezza il passo successivo verso l’università, ITS o in azienda. Di giovani capaci e motivati le imprese hanno bisogno, di imprese che credano in loro i giovani hanno bisogno. Capire come favorire questo incontro è compito anche di realtà come Confartigianato”.