19/06/2019

Dainese lancia la Smart Jacket che elabora i dati 1000 volte al secondo

La giacca, che attiva l'air bag anche per collisioni con veicolo fermo, possiede tutta la tecnologia sviluppata per la MotoGP.

Da sempre, nel Vicentino, si respira un grande amore per il motorsport e il mondo delle due ruote in generale. E in questo universo fatto di libertà e spirito d’avventura, l’azienda vicentina sinonimo di passione sport unita alla sicurezza della persona, Dainese ovviamente - come ha già fatto in altri campi come lo scii e addirittura l’esplorazione spaziale - propone una vera e propria rivoluzione: la Dainese Smart Jacket.

Si tratta di un nuovo gilet airbag D-air® che, assieme ad una vestibilità evidentemente più comoda per l’estate rispetto ad una normale giacca o ad una tuta (peraltro si può indossare sopra o anche sotto qualsiasi vestito), porta con sé tutta la tecnologia che Dainese ha sviluppato negli ultimi 25 anni, ivi compresi gli avanzamenti tecnologici utilizzati dai campioni della MotoGP™.

La smart jacket, infatti, comprende tutta una serie di sensoristica in grado di leggere e processare i dati ben 1000 volte al secondo. È questa tecnologia, coordinata da un algoritmo sofisticatissimo, che permette alla tuta di aprire l’ormai mitico air bag da moto Dainese, ‘celebrato’ anche da Valentino Rossi nel GP di Aragon nel 2016 quando, dopo una caduta in discesa, disse: Devo anche ringraziare la Dainese perché dalla tuta si è aperto l’airbag e probabilmente mi ha salvato la spalla”.

L’algoritmo, infatti, riconosce automaticamente le situazioni di pericolo per il motociclista e, nel caso, attiva l’art bag, per la prima volta anche nell’eventualità che una collisione avvenga a moto ferma.

Tutto questo senza che la giacca sia connessa alla moto e grazie ad una batteria che Dainese dichiara durare ben 26 ore senza ricarica.