17/03/2025

Sostenibùs: 4 progetti di intervento per migliorare l’accessibilità al trasporto pubblico locale

Gli interventi sono stati messi a punto da SVT in collaborazione con Confindustria Vicenza.

Entra nel vivo il progetto Sostenibùs, promosso da SVT con il patrocinio e la concreta collaborazione di Confindustria Vicenza finalizzato a promuovere l’utilizzo del trasporto pubblico locale per gli spostamenti casa-lavoro, riducendo così l’inquinamento atmosferico e la congestione del traffico sulle arterie stradali provinciali e allo stesso tempo proponendo ai lavoratori una soluzione di trasporto più efficiente ed economicamente conveniente.

Nei mesi scorsi SVT ha messo a punto un questionario sugli spostamenti casa-lavoro che è stato sottoposto su base volontaria ai dipendenti delle aziende associate a Confindustria Vicenza: sulla base delle oltre 3.700 risposte ricevute, sono stati quindi identificati 4 possibili progetti di intervento finalizzati a migliorare l’accessibilità al servizio per i lavoratori, che potranno essere realizzati per l’avvio del prossimo orario invernale (2025-2026) qualora emergesse un effettivo interesse da parte dei lavoratori e delle aziende potenzialmente beneficiari.

"È la prima volta - sottolinea Marco Sandonà, presidente di SVT - che nel nostro territorio vengono analizzati i percorsi casa-lavoro con questo livello di dettaglio, in riferimento a tutte le zone produttive della provincia, e soprattutto con una finalità non semplicemente conoscitiva, ma di intervento concreto per migliorare il servizio rendendolo più aderente rispetto alle esigenze dei lavoratori. Ringrazio Confindustria Vicenza per il fondamentale supporto. Ora l’obiettivo per il 2025 sarà riuscire ad avere un riscontro positivo rispetto alle indicazioni emerse così da poter attuare almeno una parte degli interventi identificati".

"Siamo convinti che la qualità della mobilità casa-lavoro incida in modo profondo sul benessere delle persone e, di riflesso, sull’efficienza e la competitività del nostro territorio - commenta la vicepresidente di Confindustria Vicenza Barbara Mastrotto -. Il progetto Sostenibùs è nato proprio da questa consapevolezza: offrire la possibilità di spostarsi in maniera più sicura, più conveniente e meno stressante per migliaia di persone che ogni giorno percorrono le nostre strade. Oltre a parlare dei vantaggi in termini di sostenibilità ambientale, ci teniamo a sottolineare quanto un servizio di trasporto ben organizzato possa migliorare la qualità del tempo di viaggio, ridurre i costi individuali e garantire un maggiore equilibrio tra vita privata e professionale. Oggi presentiamo uno studio di fattibilità: è un punto di partenza solido da cui procedere, a condizione che si crei un’alleanza strategica tra imprese, lavoratori e istituzioni per garantire la concreta attuazione di queste iniziative. Confidiamo che i risultati di Sostenibùs possano presto diventare una realtà diffusa, in grado di migliorare la qualità della vita delle persone e di tutta la comunità vicentina".

 

Gli interventi

Gli interventi studiati sono stati messi a punto sulla base della mappatura delle 99 zone produttive esistenti nella provincia di Vicenza censite dall’Ufficio Studi di Confindustria Vicenza, privilegiando quelli con una maggiore facilità di realizzazione (per ridurre i tempi di attuazione) e le zone produttive dove attraverso il questionario è stato riscontrato un maggiore interesse potenziale per il progetto.

Complessivamente, il piano prevede l’introduzione di 7 nuove fermate e coinvolge le reti urbane di Vicenza e la rete extraurbana, per un totale di oltre 2.600 lavoratori potenzialmente beneficiari, impiegati in oltre 660 aziende diverse.

1) Arcugnano: il progetto prevede la deviazione di alcune delle corse della linea urbana di Vicenza n.4 con capolinea di arrivo e partenza a Nogarazza, con un allungamento del percorso di 650 m all’andata e 1,5 km al ritorno per consentire l’introduzione di ben 3 nuove fermate in viale dell’Industria, via Galileo Galilei e via Fermi. In questo modo sarà possibile avvicinare in modo significativo il trasporto pubblico locale alle sedi di lavoro in una zona produttiva nella quale sono presenti 249 industrie per un totale di oltre 700 lavoratori potenzialmente beneficiari.

2) Torrebelvicino: inserimento sulla SP46 di una fermata aggiuntiva, all’altezza del distributore di carburante nei pressi dell’intersezione con via Veneto, utilizzata dalle corse della linea E13; in questo modo il percorso a piedi dalla fermata alla zona produttiva limitrofa viene sensibilmente ridotto, dagli attuali 700 m a soli 450 m.

I lavoratori potenzialmente beneficiari sono circa 380, impiegati presso le 94 aziende produttive della zona.

3) Isola Vicentina: inserimento di due nuove fermate all’interno della zona Industriale di Isola Vicentina e contestuale attivazione - nelle fasce orarie di ingresso e uscita dei lavoratori - di nuove corse della linea E13 o 1113 da Vicenza ed E13 o 1113 da Schio, sfruttando eventuali rientri “fuori servizio” delle corse “bis”. In questo modo il servizio di trasporto pubblico andrebbe a coprire un’area produttiva che vede la presenza di 103 aziende per complessivi circa 680 lavoratori e dove attualmente non è previsto il passaggio di autobus, in quanto tutte le corse deviano per il centro abitato di Castelnovo.

4) Dueville: inserimento di una fermata in via Valdastico e contestuale deviazione del percorso delle linee E05 e E21 proveniente da Vicenza ed proveniente da Bassano e Lusiana, nelle fasce orarie di ingresso e uscita dei lavoratori. Si stima la presenza di circa 900 lavoratori - nelle oltre 220 imprese in zona - potenzialmente beneficiari dell’intervento.

 

Il questionario

Il questionario sugli spostamenti casa-lavoro realizzato da SVT in collaborazione con Confindustria Vicenza ha registrato 3.743 rispondenti impiegati presso 244 aziende differenti, mappando i loro percorsi casa-lavoro.

Circa le modalità di lavoro, l’83,1% dichiara una presenza in azienda per 5 giorni la settimana e l’82,4% un orario fisso. Gli orari di ingresso sono distribuiti dalle 5.00 alle 9.30 del mattino ma si concentrano nella fascia 7.30-9.00; analogamente le uscite iniziano alle 12.00 e finiscono alle 19.00, ma si concentrano tra le 16.30 e le 18.30.

I Comuni di partenza indicati da almeno 1 rispondente sono 109: i primi 5 per numerosità delle risposte sono in ordine Vicenza, Schio, Bassano del Grappa, Valdagno e Arzignano, per ciascuno dei quali sono stati studiati anche in dettaglio i flussi di percorrenza.

I Comuni di arrivo indicati da almeno 1 rispondente sono invece 73, di cui i primi 5 sono Vicenza, Montecchio Maggiore, Marostica, Arcugnano e Schio.

 

Abbonamenti scontati nella piattaforma di welfare e accordi aziendali

Accanto al miglioramento del servizio rispetto alle necessità dei lavoratori, il progetto messo a punto da SVT in collaborazione con Confindustria Vicenza prevede anche importanti agevolazioni economiche.

SVT ha pensato ad una proposta ad hoc per le aziende più sensibili al tema della sostenibilità ambientale, interessate a valutare l’acquisto diretto di pacchetti di abbonamenti annuali o mensili per i propri dipendenti: in questo caso la Società Vicentina Trasporti applicherà una scontistica crescente (fino al 50%) in base al numero di abbonamenti acquistati dalla singola Azienda.

Grazie al servizio Welfaremeet di Confindustria Vicenza, inoltre, sarà possibile creare sinergie per consentire, ai dipendenti di aziende che attivano tale servizio, di usufruire degli abbonamenti annuali a prezzi agevolati.