23/11/2021

Terzo trimestre 2021: prosegue il rimbalzo dell'attività delle imprese manifatturiere vicentine

Nel 3° trimestre 2021 la produzione è aumentata del 14,2% rispetto allo stesso periodo del 2020.

La 153° indagine congiunturale condotta da Confindustria Vicenza conferma, nel periodo luglio-settembre 2021, la prosecuzione del rimbalzo dell’attività delle imprese manifatturiere vicentine rispetto alle profonde flessioni causate nel 2020 dalla pandemia.

Nel 3° trimestre 2021 la produzione è aumentata del 14,2% rispetto allo stesso periodo del 2020, che ricordiamo fu molto influenzato dall’andamento della pandemia e dalle difficoltà operative di molte attività produttive (-7,9% fu il calo produttivo). Il recupero risulta decisamente
importante e finalmente chiude il gap negativo creato dal blocco pandemico, riportando la produzione industriale vicentina a superare leggermente i livelli pre-covid.

Il 65% delle aziende dichiara aumenti della produzione, a fronte del 13% delle ditte che evidenzia invece una flessione; il saldo di opinione è così pari a +52 (+67 nel precedente trimestre; -34 nel 3° trimestre dello scorso anno). Il numero di aziende che denuncia un livello produttivo insoddisfacente scende al 21% del totale (24% nel precedente trimestre, 51% un anno fa).

 

 

MERCATO INTERNO & EXPORT

Per quando riguarda il mercato interno il fatturato è risultato in aumento (+14,8%), confermando una buona ripartenza anche della domanda interna. Il risultato positivo più significativo è stato registrato dalle esportazioni verso i paesi extra europei, con un fatturato che è aumentato
del 17,9% rispetto allo stesso periodo del 2020. Anche l‘export UE ha fatto comunque registrare un buon incremento (+15,6%).

ORDINI

Un discreto miglioramento è confermato anche dalla situazione degli ordini. La consistenza del portafoglio ordini rimane stabile per il 22%, aumenta per il 68% mentre cala per il 10% delle aziende (saldo pari a +58, contro il +66 del trimestre precedente); il periodo di lavoro assicurato supera i tre mesi nel 32% dei casi.

LIQUIDITÀ E INCASSI

Si conferma ancora molto contenuta la percentuale di aziende che denuncia tensioni di liquidità (9%, in lievissimo aumento rispetto al 7% nel trimestre precedente), e si conferma stabile su valori bassi anche la percentuale di imprese che lamenta ritardi negli incassi (8%).

PREZZI

Si conferma molto preoccupante la situazione dei prezzi e degli approvvigionamenti delle materie prime. Anche nel 3° trimestre 2021 i prezzi delle materie prime sono decisamente aumentati (+29,3%); qualche impatto si è avuto anche sui prezzi dei prodotti finiti, cresciuti anch’essi del +9,8%.

OCCUPAZIONE

Nel trimestre luglio-settembre 2021 l’occupazione segna ancora un aumento del numero di addetti pari all’1,5%. Il 53% delle aziende dichiara di aver mantenuto inalterato il proprio livello occupazionale, il 35% l’ha aumentato, mentre il 12% ha ridotto la propria forza lavoro.



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